Francia 2016 visti da Francesco Ratti
Signori, si parte…
...Parigi, Bordeaux, Lens, Lione, Marsiglia, Nizza, Saint-Denis, Saint-Étienne, Tolosa: la partenza è fissata da Parigi il 10 giugno, con ritorno sempre a Parigi il 10 luglio.
E’ France 2016!
Dopo averci accompagnati in Brasile due anni fa, Francesco Ratti ci farà da guida anche in Francia e ci preparerà per questo viaggio tra scatti istantanei, proiezioni in avanti e tuffi nella storia della competizione, dalla Francia del 1960 e dall’unico titolo dell’Unione Sovietica, alla doppietta spagnola delle due ultime edizioni, presentando persone, fatti e luoghi.
Avere la collaborazione di Francesco Ratti è un po’ una fortuna, un po’ un lusso: per noi che già frequentiamo il sito dell’A.C. Asola non si tratta di una sorpresa, abbiamo tutti fatto conoscenza con lui in occasione del Mondiale brasiliano del 2014 nella sua rubrica Mondiale 2014, ma a beneficio dei i nuovi arrivati, ai quali diamo il benvenuto, è utile almeno ricordare che si tratta dell’autore di Futbolario, a proposito del quale ho già avuto modo di scrivere:
“…non so se sia corretto parlare semplicemente di leggere “Futbolario”: c’è una prima lettura, seguita però dalla frequente consultazione e perciò sono certo che la scelta del sottotitolo “Compendio di calcio e di vita” sia quanto mai azzeccata.
Non è semplice parlare di uno scrittore e di un libro di calcio, già pubblicato con la prefazione di Stefano Paolini, fine conoscitore del calcio brasiliano - e scusate se è poco - ma “Futbolario” è uno di quei testi che si prestano a vari livelli di lettura: è scritto con la testa, quando si tratta di divulgare il materiale raccolto in lingua originale, scelto ed elaborato; è scritto con il cuore, quando ci trasporta in quella filosofia tutta sudamericana, dentro la quale rotola un pallone; è scritto con la pancia, quando diventa denuncia degli aspetti negativi della storia di questo sport, negli intrecci con cronaca e società...”
Calcio, storia, cultura, società saranno i souvenir che potremo trovare nelle soste del nostro viaggio: passione e competenza indicheranno il percorso di France 2016.
La prima tappa costituirà un fatto “storico” per la manifestazione, ma non vi voglio anticipare niente: che l’attesa vi sia breve e, come sempre, BUONA LETTURA!
Paolo Balbi