Qualche giorno fa, i media hanno rilanciato la proposta di Sanna Marin, primo ministro del nuovo governo finlandese, in materia di orario di lavoro settimanale. In occasione del 120esimo anniversario del Partito Socialdemocratico, lo scorso 17 agosto, la premier scandinava ha scaldato i cuori dei militanti con un vecchio “cavallo di battaglia” della sinistra riformista: orario ridotto a quattro giorni di sei ore ciascuno, a parità di stipendio. Fonti governative hanno presto chiarito che la proposta, al momento, non è una priorità del governo di centrosinistra.Ciò è però bastato a mettere al...