JUNIORES U19 - 2023/24 - 2R - ASOLA-REAL LENO 3-3

asola leno

Campionato Regionale Under 19 B – Girone F - 2.a giornata ritorno
Asola, 20 gennaio 2024

ASOLA - REAL LENO 3-3 (1-3)
Reti: 14' Zani, 18' Vighi, 19' Zani, 31' Kharbouche, 56' (rig) e 69' Vighi
ASOLA: Rech Dal Dosso, Piseroni (46' Previdi), Motta, Martini, Lanfranchi, Bonometti, Vighi, Maccari (71' Zaltieri), Badinelli, D'Angelo (46' Gaboardi), Caravaggi
A disp: Duretti, Ghisini, Bedendo
All: Fusi
REAL LENO: Deriu, Rossi, Balbi, Telò (52' Reghenzi), Filieri, Brognoli, Gagliandi (67' G. Pastori), Papa, Zani (61' Gatti), Kharbouche, Ngaimbou
A disp: Riviera, Chiari, Dhaouadi, M. Pastori, Fornoni, Vasilescu
All: Bettegazzi
Arbitro: Pietro Rovesti di Mantova
Ammoniti: Bonometti, Motta, Maccari, Lanfranchi, Zani, Reghenzi, Balbi
Espulsi Bonometti, Rossi
Recupero: pt.0' - st.5'

ASOLA - gara nervosa e spigolosa allo Schiantarelli, con la juniores asolana che getta il cuore oltre l'ostacolo e, seppur con un uomo in meno praticamente per tutta la gara, rimonta nella ripresa due reti ad un forte Leno e conquista un punto che vale oro proprio per come è stato ottenuto. Il direttore di gara, pur dimostrando indiscutibilmente personalità e determinazione tipiche degli arbitri di categoria superiore, è apparso un po' troppo svagato e impreciso, alimentando con alcune sue discutibili decisioni il clima di tensione che si è sviluppato sempre più col passare dei minuti.
Partono meglio gli ospiti e nei primi minuti Bonometti per due volte è costretto a fermare fallosamente Gagliandi lanciato sull'out di destra: il direttore decide di estrarre il cartellino giallo in entrambe le circostanze, decisione magari corretta a livello regolamentare ma che con un po' di buon senso avrebbe potuto essere evitata (come si vede spesso sui campi di gioco, anche tra i professionisti). Fatto sta che l'Asola si troverà a giocare in inferiorità numerica dal 9' minuto del primo tempo e questo condizionerà non poco la tenuta nervosa in campo e fuori. I biancorossi faticano a metabolizzare subito l'espulsione, sia mentalmente che tatticamente, e gli avversari ne approfittano passando in vantaggio al 14' con una bella azione da destra conclusa in rete da un colpo di testa di Zani sotto misura (0-1). Passano solo quattro minuti e i locali riequilibrano il risultato quando Caravaggi, servito da Badinelli, taglia un diagonale perfetto per Vighi che di destro infila tra le gambe di Deriu (1-1). Nemmeno il tempo di esultare, però, che ancora Zani approfitta di una indecisione della difesa avversaria e, probabilmente grazie ad un fallo non visto dall'arbitro, anticipa tutti e mette dentro (1-2). L'Asola accusa il colpo e in questa fase rischia davvero di crollare: i bresciani giocano in sicurezza, sfiorano la marcatura in un paio di occasioni (anche un palo su punizione) e allungano al 31' quando Kharbouche conquista un pallone sulla trequarti, entra in area indisturbato sulla sinistra e infila inesorabilmente (1-3). A questo punto, però, i biancorossi dimostrano forza e maturità rientrando in partita con grinta e determinazione e già sul finire del primo tempo si rendono pericolosi.
Nella ripresa, i ragazzi di mister Fusi partono a mille e nei primi minuti lo scatenato Vighi sfiora la rete in un paio di circostanze colpendo anche un palo. La pressione locale si concretizza all'11': Deriu non trattiene palla su una conclusione di Badinelli e atterra Vighi che l'aveva anticipato di netto permettendo così allo stesso attaccante asolano di battere il sacrosanto conseguente rigore ed accorciare le distanze (2-3). Gli animi continuano ad infiammarsi ed al 23' il direttore di gara, che a inizio secondo tempo aveva sorvolato su un contatto sospetto in area asolana tra Motta e Gagliandi, prende un'altra decisione assai curiosa e discutibile: Deriu svirgola su un retropassaggio di un compagno e per anticipare Badinelli interviene con la mano ma senza trattenere dando così modo a Vighi di segnare a porta vuota. Pareggio? no, perchè l'arbitro invece di attendere gli sviluppi dell'azione fischia dopo il tocco di mano del portiere ed assegna punizione a due in area per l'Asola non concedendo il vantaggio e la rete: poco male alla fine, perché il solito Vighi mette d'accordo tutti trasformando il calcio piazzato della discordia (3-3). Da qui in poi saltano definitivamente schemi e nervi e la gara sarà un susseguirsi di situazioni pericolose da una parte e dall'altra ma anche di falli e provocazioni culminati con l'espulsione sul finire del lenese Rossi, reo di aver rivolto una palese e pesante offesa ad un avversario. Il risultato, però, non cambierà più.
Prova di carattere, dunque, per la nostra juniores che la prossima settimana dovrà affrontare ancora con molti "cerotti" una trasferta lunga, impegnativa e con molte insidie in quel di Poggio Rusco. 


Previsioni meteo

ASOLA Meteo