Dopo tanti mesi di silenzio, durante i quali gli operai/schiavi che ci costruiscono gli stadi per lo spettacolo di Qatar 2022 hanno continuato a morire di sfinimento e di malattia, e siamo già nell'ordine di DUEMILA vittime, c'è uno spiraglio di speranza.
Voglio dare la precedenza alla traduzione della lettera che ho appena ricevuto, prima di ribadire la mia opinione, che avevo già avuto modo di esprimere fin dal 2014 in questa rubrica.
A titolo informativo, invito a leggere i precedenti servizi:
https://www.asolacalcio.it/volta-la-carta/390-prima-parte-mondiale-nel-segno-del-made-in-italy.html
https://www.asolacalcio.it/volta-la-carta/391-verso-qatar-2022-parte-seconda-morire-di-pallone.html
https://www.asolacalcio.it/volta-la-carta/404-cento-dollari.html
Caro Paolo,
Ci congratuliamo con il Qatar per aver compiuto passi significativi verso la fine della schiavitù moderna, ma sappiamo che c'è ancora molto lavoro da fare per garantire che i lavoratori del Qatar non subiscano lo sfruttamento.
La nostra voce collettiva ha aiutato a spingere il Qatar nella giusta direzione, ad assicurare che migliaia di lavoratori come Bide siano protetti ogni giorno.
Questo sforzo, insieme al fatto che i contratti dei lavoratori siano depositati direttamente con il governo invece che con i datori di lavoro, contribuirà a garantire che i lavoratori siano obbligati ad accettare salari più bassi che li spingono ad indebitarsi a causa di cattivi contratti. Inoltre, il Qatar afferma che continuerà a migliorare il proprio sistema di protezione salariale per garantire che i lavoratori siano pagati in tempo e possano ricorrere per controversie salariali.
Le belle parole sulla carta non sono abbastanza.
Joanna, Alex e la squadra di Freedom United
Non smetteremo di osservare come si evolveranno gli accordi e come verranno applicati.
Nel frattempo un ringraziamento a tutti coloro che hanno levato una voce e si sono indignati: ognuno si prenda il proprio merito!
Il mio personale embargo nei confronti della macchina di Qatar 2022 e dei suoi sponsor rimane.