Volta la carta

STAGIONE 2017-2018: TANTE SODDISFAZIONI DALLE SQUADRE ASOLANE

2003 Torneo Scotti definitiva

2003 Torneo Scotti definitiva

A stagione ancora parzialmente in corso nei tornei, l’A.C. Asola si scopre una società felice, con dirigenti più che soddisfatti.

Di istruttori e allenatori è più difficile dire, un po’ ovunque si sentono per lo più solisti e, salvo belle eccezioni, hanno più in conto il risultato della propria squadra, che il progresso della società, l’attaccamento alla maglia è a quella loro, anche questi però possono legittimamente essere soddisfatti per la stagione delle squadre asolane.

La prima squadra ha conservato la promozione, pur vivendo un campionato complicato nell’ultima frazione, con lunghi infortuni, qualche testa calda che perde il controllo e l’inossidabile Capitan Maraldo che prende in mano le redini e si accolla la responsabilità di portare a termine con autorevolezza il buon lavoro di mister Gussago, nel frattempo dimesso per dare una scossa allo spogliatoio. 

Hanno avuto ragione entrambi: la scossa è arrivata e il risultato è stato portato a casa.

Mille difficoltà, ma solo buone notizie dall’annata della juniores.

Gli storici problemi di orari, campi e spogliatoi, una rosa al minimo sindacale, ben integrata però con ragazzi della categoria allievi, rosa a volte arricchita, a volte impoverita, a seconda delle esigenze della prima squadra e alla fine una scommessa vinta: la permanenza nel campionato regionale, un risultato inedito per la società.

Anche qui lunghi infortuni, sommati ad una gestione non ottimale delle risorse, con diversi giocatori impegnati in allenamenti in due categorie, partite di due campionati più gli impegni con la rappresentativa provinciale, tutti aspetti da gestire meglio il prossimo anno.

Rimangono comunque l’ottimo lavoro di mister Fara e l’orgoglio di una posizione di metà classifica di una squadra neopromossa e certamente la più giovane del girone; in futuro ci sarà una rosa più ampia e tanta esperienza in più.

Buona stagione anche per gli allievi, usciti dalla competizione solo in semifinale, con una sconfitta dalle mille attenuanti: in quell’occasione una buona metà della squadra non era certo nelle condizioni ottimali per disputarla, reduce dal tradizionale Torneo di Pentecoste, giocato quest’anno in Francia.

L’avere tutti i giocatori a disposizione, non più impegnati da tempo con la juniores, non è stato sufficiente: tre giorni con più di 2.000 Km di pullman e due partite disputate, il tutto appena poche ore prima della lunga trasferta a Poggiorusco.

Comunque una buona prestazione, che però non è valsa la finale.

Un gruppo e un allenatore, mister Vighi, ad un soffio dal giocarsi il titolo per il secondo anno consecutivo: una vera disdetta, ma forse sarà da stimolo per la prossima stagione.

La squadra regina dell’annata è indiscutibilmente quella dei giovanissimi 2003.

Tante luci, con un’unica ombra che ha condizionato a lungo la parte centrale della stagione: non scendo nel merito del fatto, tanto ognuno rimarrebbe comunque sulle proprie posizioni, ma la squadra si è trovata per diverse giornate priva di un buon numero di titolari. La reazione è stata esemplare.

Nel merito invece scendo assolutamente e senza rischi di essere smentito, per ricordare la brillante conquista del titolo di Campioni Provinciali al secondo anno di fila, l’albo d’oro della competizione non è un’opinione.

Il buon lavoro di mister Ghisleri, del suo staff e del bel gruppo di ragazzi è stato premiato con l’invito a partecipare, come prima squadra non bresciana, all’importante Torneo Angelo Scotti, ancora in fase di svolgimento, con i nostri ragazzi che si giocano la possibilità di accedere alla semifinale; comunque vada, la squadra ha già ben figurato in mezzo alle compagini bresciane, ma le carte a disposizione verranno giocate al meglio.

Si tratta di una prima volta che spero sarà seguita da altri inviti per la manifestazione in futuro: noi ci siamo e la nostra disponibilità l’abbiamo offerta.

Distanti da titoli o disputa di finali, i giovanissimi 2004 sono indubbiamente cresciuti sotto la guida di mister Ambrosini, riuscendo nella seconda fase del campionato a ridurre le distanze che li separavano dalla maggior parte degli avversari.

Gli unici delusi dalla squadra fanno del calcio una questione di punti, comunque essi arrivino, anche per ragazzini che per la prima volta si trovano alle prese con una classifica e con arbitri ufficiali, ragazzini che si sono distinti per la continuità negli allenamenti, hanno scoperto un mondo nuovo e si sono impegnati per migliorare, riuscendovi.  

La loro stagione rappresenta per la società un altro obiettivo raggiunto, per questo motivo da tutti noi la rinnovata stima all’istruttore e un commento sincero ai giocatori. Bravi!

Ancora solo belle notizie anche dagli esordienti 2005, che si sono dimostrati una squadra matura per l’età e anche vincente.

A dire il vero, affidati ad un istruttore di alto livello come mister Zanetti, non ci saremmo aspettati di meno, ma il merito è da riconoscere a ragazzi, allenatore e staff.

Al momento di pubblicare quest’articolo i nostri esordienti sono impegnati nel Memorial Lorenzo Leso, prestigioso torneo regionale giunto alla XVII edizione, già qualificati per la semifinale dopo aver superato tutte le squadre del girone.

STAGIONE 2017/2018 PROMOSSA A PIENI VOTI !!!

Delle nostre squadre dal 2006 ai più piccoli della Scuola Calcio farà il punto il responsabile dell’attività di base, Dario Balzani.

 


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