Allo stadio Martelli una giornata di sport e solidarietà: è un’ennesima opportunità per dimostrare come, oltre che per “coni e cinesini”, nella nostra passione ci possa essere lo spazio per operare nel sociale e che si possano coniugare calcio e cultura.
La partecipazione con un consistente numero di atleti sarà per ognuna delle nostre società un evento da ricordare al pari della vittoria di un campionato, ma l’onore di rispondere alla convocazione e la soddisfazione di aver contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa avranno ben altra importanza; della SLA (sclerosi laterale amiotrofica) non se ne parla e non se ne scrive mai a sufficienza, chi volesse averne un’idea, può leggere Senza Limite Alcuno, di Marco Sguaitzer, già recensito nel sito web dell’A.C. Asola, nella rubrica Tango, Samba e Beat:
In ogni caso domenica tutti noi potremo saperne di più di una malattia subdola, che sconfiggeremo grazie anche a coloro che avranno la sensibilità di partecipare alla giornata.
Apriranno il programma proprio i nostri giovani tesserati, che in rappresentanza delle proprie società faranno da introduzione all’esibizione di personaggi del calcio nazionale e internazionale, con la partecipazione di importanti nomi dello sport, praticato e scritto, non solo del calcio.
Non ci sono scuse che tengano, domenica i nostri giovani atleti, unitamente a dirigenti e istruttori sono chiamati a testimoniare con la loro presenza la solidarietà con chi è impegnato nella lotta alla malattia.
Le tribune del Martelli ospiteranno genitori, simpatizzanti e tifosi di sportivi grandi e piccoli.
A.C. Asola A.S.D.