Volta la carta

Secondo appuntamento con i docenti del corso di formazione per dirigenti sportivi ideato dall’Accademia ChievoVerona: li introduce Stefano Bianchetti da perfetto padrone di casa, in qualità di responsabile dell’attività di formazione della società.

Per la serata l’offerta è doppia, si alternano nelle relazioni Corrado Di Taranto, responsabile organizzativo del settore giovanile del ChievoVerona e Andrea Bernardelli, segretario sportivo della prima squadra.

Nella prima parte della serata viene illustrato un modello standard di organizzazione societaria, che viene confrontato con quello del ChievoVerona: non è un modello da adottare a scatola chiusa ma una traccia da semplificare e plasmare sulle esigenze e sulle risorse di ogni società, o meglio, di ogni società che non sopravviva nell’improvvisazione, limitandosi al lavoro isolato di ogni singolo collaboratore tecnico sul campo. 

Naturalmente vengono illustrati i motivi della scelta di un’organizzazione e quindi i diversi modi di conseguire gli obiettivi delle attività societarie e vengono analizzate le opportune connessioni tra settore tecnico, sportivo, amministrativo, commerciale e comunicazione: sempre fondamentale la divisione delle competenze, per non lasciare scoperta alcuna mansione e per non creare sovrapposizioni.

La seconda parte della lezione affronta un argomento comunemente molto trascurato, quando non sconosciuto: il meccanismo generale dei premi di preparazione, di addestramento e formazione tecnica e alla carriera, con qualche affondo nello specifico, tanto per dare l’idea delle sfumature verificatesi in casi realmente accaduti.

Ignorare i meccanismi dei premi può mettere la società in una posizione particolarmente vulnerabile a oneri imprevisti e può precludere l’accesso ai vantaggi di diritti regolati dalle norme federali: una sufficiente preparazione in materia di almeno un dirigente in ogni società appare indispensabile.

Anche in quest’occasione i docenti ci hanno convinto, qualora ce ne fosse ancora stato bisogno, dell’importanza dell’attenzione per i particolari, che sono in realtà le componenti prime dell’intera attività di un dirigente e dalla società.

Ringraziamo i dirigenti del ChievoVerona, che hanno confermato la loro disponibilità a rispondere ai molti quesiti anche al di fuori del corso, disponibilità che abbiamo già colto al volo, illustrando una situazione concreta, sulla quale avremo preziosi chiarimenti. 

La formazione continua, giovedì 5 maggio saremo presenti per un appuntamento molto interessante: Michele Sebastiani, segretario generale della prima squadra, ci parlerà della preparazione della gara.