Volta la carta

Gentilissimo Presidente,

la Sua cortese risposta, mi rassicura che la mia segnalazione non è stata fatta invano e, soprattuto, che gli intenti veri sono stati da Lei ben compresi.

Certo mi è noto che le sanzioni vengono comminate dal Giudice Sportivo, ma sono la conseguenza di referti redatti esclusivamente dall'arbitro, che non lasciano (o non dovrebbero lasciare) margine nella sanzione.

Allo stesso modo mi è noto, come appare evidente, che il giovane arbitro fosse alle prime armi, e nonostante vari errori, si sia ben comportato in campo, di fronte a due squadre piuttosto corrette.

Sono dell'idea che noi dirigenti dobbiamo impegnarci seriamente per favorire la crescita di questi giovani direttori di gara, esattamente come facciamo per i nostri calciatori.
Proprio per questo ogni domenica mi adopero, soprattutto nelle categorie di età inferiore, ad istruire i miei ragazzi e a condividere prima dei match queste mie intenzioni con i dirigenti avversari.

E' una soddisfazione quando alla fine di una partita diretta da un giovanissimo arbitro, indipendentemente dall'esito per noi favorevole o meno, posso congratularmi con lui e sentirmi rispondere che le squadre e dirigenti si sono ben comportati in campo (es. Giovanissimi B - Asola-Rapid United del mese scorso).

Sono consapevole di tutte le difficoltà che la vostra categoria affronta settimanalmente, giacchè da dirigente ho arbitrato innumerevoli partite di Esordienti e Pulcini, comprese amichevoli di Allievi e Juniores.

Così come conosco i comportamenti sbagliati delle "nostre" categorie, dirigenti e allenatori, giocatori e spettatori, ma mi impegno per superare questa triste logica del "noi contro voi", per arrivare ad una più felice "noi insieme a voi": possiamo così far crescere bene i ragazzi, da una parte e dall'altra.