I numeri dei biancorossi di Bonisoli e Fassi sono più che eloquenti: miglior attacco, miglior difesa, miglior differenza reti, e ben 5 punti di vantaggio sulla Roverbellese, diretta inseguitrice.
Anche con alcune assenze notevoli e giocatori non al meglio in campo e in panchina, l'Asola aggiunge tre punti in classifica.
Il risultato della partita non deve trarre in inganno, la differenza tra le due squadre viste in campo va ben al di là della vittoria di misura: i padroni di casa hanno evidenziato fin dall'inizio un potenziale offensivo senza pari e una difesa impenetrabile, con il portiere mai chiamato in causa; alla fine dei 90 minuti sono state una dozzina le occasioni fallite di un soffio, senza contare i due rigori reclamati invano, dei quali uno per plateale atterramento in area di Nodari, ma con l'arbitro forse disturbato nella visuale dalla presenza di alcuni giocatori.
Il carosello delle reti fallite è stato ripetutamente messo in scena da Piccinelli, Mia e Amponsah, che hanno mancato di freddezza e precisione nel tocco finale da tutte le posizioni e ci è voluto l'intervento di Bellotti al 79', alla fine di un batti e ribatti in mischia nell'area di porta per superare il portiere Ranzi, bravo e fortunato fino a quel momento.
Il copione della partita era già scritto: dalla parte dell'Asola tecnica, condizione atletica e correttezza, uniche armi dell'avversario erano invece il sottofondo di lamentele dalla panchina e in campo grinta, provocazioni e cattiveria, anche parecchio oltre il consentito.
A tratti il Monzambano, con una rosa ridotta ai minimi termini ed un solo giocatore in panchina, ha cercato di imporre il non gioco, con continui falli, spazzate in area, ma senza una traccia di idee e così è stata mantenuta la promessa fatta in ottobre da giocatori e tecnici asolani, per riscattare il brutto spettacolo dell'andata, quando inopinatamente l'Asola uscì sconfitta dalla bolgia di Monzambano.
Alla fine ognuno dà per ciò che ha.
Pur nella prestazione non brillante nel gioco e nelle conclusioni, gli applausi sono tutti per Bonisoli, Fassi e tutto il gruppo degli juniores biancorossi, che meritano la posizione in classifica e dai quali ci si aspettano prove decisive da qui alla fine del campionato.
BRAVI RAGAZZI E GRAZIE!