Campionato Juniores 2015-16 – 17. giornata            
Redondesco, 13 febbraio 2016   
ASOLA-OLIMPIA ‘05 4-4 (2-3)       
Reti: 13’ Favini, 22’ Cuoghi, 32’ D’Angelo, 39’ D’Angelo, 47’pt Favini, 48’ Arm.Alemati, 51’ Arm.Alemati, 59’ Matrone. 
ASOLA: L.Conzadori, Azzini, Bellotti, M.Braga, Terreni, Adr.Alemati, Melotti (46’ Zanetti), G.Salvi, D’Angelo, Alemati, Ettofi (69’ Metliu).       
A disp.: nessuno.            
All.: Danilo Maisenti.                 
OLIMPIA ‘05: Pulpito, Orlandi (93’ Iacovino), Telasi, Del Sorbo, Rolli, Gozzi, Favini (51’ Borgo), Ghisini (55’ Bandera), Guarneri (67’ Federici), Cuoghi, Matrone.     
A disp.: Ferrentino, Tagliareni.  
All.: Pietro Ghedini.                   
Arbitro: Tommaso Conte di Mantova             
Note: ammoniti J.Conzadori, Bellotti, Zanetti (Asola) e Telasi, Favini (Olimpia’05).        
Espulso Gozzi al 60’ per fallo da ultimo uomo.
Espulso al 57’ l’allenatore Maisenti (Asola) per proteste e alla fine del primo tempo Battistella della panchina dell’Asola, per frase offensiva.   

REDONDESCO – Fuochi d’artificio a Redondesco tra l’Asola e l’Olimpia, ma partita condizionata dalla infelice prestazione dell’arbitro, che tra i tanti errori commessi, nega tre rigori “solari” alla capolista, come ammesso serenamente dai giocatori ospiti, fermata quindi più dall’arbitro che dai rivali.
All’11 Ettofi lanciato in area anticipa il difensore e viene steso da questi: incredibilmente l’arbitro lascia correre. Due minuti dopo passa l’Olimpia a sorpresa. Punizione da fuori area e gran botta di Favini che sorprende Conzadori e trasforma sotto la traversa (0-1).     
22’ L’Asola tenta la reazione, ma subisce il raddoppio con Cuoghi lesto a riprendere su un’uscita coi piedi del portiere e trafiggerlo con un pallonetto, mentre questi tenta di recuperare la posizione (0-2).        
26’ punizione dalla trequarti e cross in area ospite, svetta Adr. Alemati che incorna mandando sul palo, riprende Ettofi da che due passi a botta sicura spara alto.
31’ apertura per D’Angelo che entra in area, salta l’uomo e calcia un diagonale dal basso verso l’alto, mandando la sfera a stamparsi sulla traversa. Poca fortuna… Ma è il preludio del goal meritatissimo.
32’ D’Angelo viene servito in area spalle alla porta, difende palla e in girata in diagonale insacca sul secondo palo (1-2).
36’ Melotti serve verticale per D’Angelo che in area solo davanti a Pulpito uscito tempestivamente cerca di saltarlo ma il portiere gli abbranca la sfera. 
39’ G.Salvi conquista palla fuori area e serve in mezzo ancora D’Angelo che controlla e batte nuovamente Pulpito (2-2).
L’Asola insiste e al 41’ cross di Bellotti a spiovere sul secondo palo, ma Melotti manca di un niente la deviazione in rete.      
43’ traversone di Bellotti ed incredibilmente Arm.Alemati manda a lato.
Nel recupero altro errore arbitrale che penalizza i padroni di casa: 47’ lancio per Favini pressato da un difensore, esce tempestivamente dall’area il portiere che anticipa entrambi, ma l’arbitro assegna la punizione agli ospiti e ammonisce il portiere reo di un fallo inesistente.
Batte Favini che mirabilmente aggira la barriera e insacca imparabilmente sul primo palo (2-3).
Fischio finale del primo tempo e Battistella dalla panchina entra in campo e critica l’arbitro che immediatamente estrae il cartellino rosso.

Nel secondo tempo l’Asola parte forte conscia di poter raddrizzare il risultato, magari anche vincendo: 48’ corner di Melotti, Pulpito manca la respinta e Arm.Alemati sul secondo palo insacca agevolmente (3-3).
51’ affondo sullla fascia sinistra di G.Salvi, che converge in area e invece di tirare serve in mezzo ancora Arm.Alemati, che insacca di precisione firmando la sua personale doppietta (4-3). Asola in vantaggio e partita apparentemente in discesa.
55’ per un fallo sulla trequarti l’arbitro assegna una punizione all’Olimpia: cross in area e Matrone è più lesto di tutti a girare in rete, sorprendendo la distratta difesa biancorossa.
Reazione veemente dell’Asola e al 57’ palla filtrante per D’Angelo che s’incunea in area e viene steso da un difensore giallorosso. Rigore solare per tutti tranne che per l’arbitro, neppure coperto o particolarmente distante dall’azione.
Tre minuti dopo ancora un lancio per D’Angelo che va via sulla trequarti ai difensori e viene steso da dietro da Gozzi: cartellino rosso.
L’Olimpia in 10 si chiude e cerca di contenere, l’Asola prova a sfondare ma via via mancano le energie.  
75’ D’Angelo riceve in area e calcia prontamente ma difensori e portiere respingono l’insidia. Poi da un affondo sulla destra un difensore nel tentativo di fermare Zanetti, cade in area e tocca la palla con le mani. Ci potrebbe stare un terzo rigore, ma visto che l’arbitro Conte non aveva assegnato gli altri due più limpidi perché rovinare la media?
81’ ci prova Zanetti ma il bel tiro esce a fil di palo.
82’ diagonale largo di Matrone.
93’ l’ultima occasione per i padroni di casa: corner di G.Salvi, palla a spiovere sottorete, Pulpito respinge maldestramente corto e Adr. Alemati col ginocchio sfiora l’incrocio dei pali.
Non era destino….

Bel terzo tempo a fine partita tra ragazzi rivali, molti dei quali amici, e sportivamente gli ospiti ammettono la superiorità biancorossa e gli errori arbitrali che hanno condizionato fin dall’inizio il match in un’unica direzione.