A formazione ancora incompleta, una bella vittoria di gruppo per i biancorossi, che sono entrati in campo con la massima determinazione, confermando di meritare il posto in classifica e ridimensionando un'Olimpia che con qualche sussulto aveva cercato di farsi avanti: i sette punti di differenza tra le due compagini non rendono il gran divario dimostrato in campo dalle due squadre tra andata e ritorno.
Il segreto dei buoni risultati sta nel fatto che mister Bonisoli è riuscito a dare un gioco al gruppo, senza fare figli e figliastri, ma riuscendo a sfruttare ciascun giocatore per le sue caratteristiche, lavorando in armonia, con la fiducia della società e la stima dei ragazzi.

Benchè ce ne fossero state le possibilità, la società non ha creato un gruppo di prime donne portate a suon di Euro, ma ha puntato sulla valorizzazione dei propri giocatori, facendo un punto di forza dell'attaccamento alla maglia e della concordia che regola i rapporti.
Quanto alla cronaca, nella bella giornata assolata i tifosi, anche quelli avversari, sono stati omaggiati da una squadra granitica nel primo tempo, che non ha concesso niente, sbagliando poco e mettendo al sicuro il risultato con un eloquente 2 a 0.
Nel secondo tempo i cinque cambi operati dall'allenatore hanno dato respiro a qualche ragazzo affaticato o acciaccato dal gioco avversario, spesso duro, anche se improduttivo.
L'unica rete dell'Olimpia è frutto di una conclusione senza troppe pretese, parata con troppa sicurezza dal portiere, che lasciandosi sfuggire il pallone, ha provveduto a dare ulteriore motivazione a una squadra che aveva già vinto.
Facendo il punto della situazione, i tre punti di oggi in prospettiva futura non possono migliorare le aspettative, in quanto anche all'andata l'Olimpia aveva fruttato i tre punti. Ci sarà una buona occasione per ritoccare la media: sabato prossimo l'Asola andrà a Rivalta con la possibilità di riscattare la timida prova dell'andata e fare punti.
Per finire, un accenno ai complimenti fatti dai giornalisti al sottoscritto e dall'arbitro a mister Bonisoli:
"Avete una bella squadra che gioca un buon calcio"...una bella soddisfazione, un premio per il mister, per la società che l'ha scelto e per i ragazzi, che comprendono l'importanza del lavoro svolto con competenza, serietà e correttezza.