Coppa Lombardia
Brescia, 31 agosto 2024

A.S.C. CASTENEDOLESE - A.C.ASOLA 2-3 (1-0)

A.S.C. CASTENEDOLESE: Ancellotti, Alessandro E., Zaniboni, Taglietti (47’Amato), Pingitore, Bettoni (48’ Costa, 80’ Biena), Boateng, Lui, Salvadori (55’ Babani), Bruni, Benedini;
A disposizione: Musumeci, Alessandro D.,Gori, Filippini;
Allenatore: Balestro Paolo

A.C. ASOLA: Ghizzi, Piseroni (45’ Pegoraro), Nistor (55’ Vighi C.), Restieri Ongarini, Bonometti, Vighi P., Valente, Caravaggi (84’ Lamagni), Zaltieri (61’ Badoiu), Cavaliere;
A disposizione : Alaia, Merlo, Nodari, Tonini;
Allenatore : Fabio Fusi

Arbitro : Bara Saidou (BS)
Marcatori: 13’ Lui, 48’ Cavaliere, 55’ Boateng, 61’ Valente, 83 Badoiu;
Ammoniti : Bettoni, Zaniboni, Taglietti, Restieri, Bonometti, Vighi P., Zaltieri;
Espulsi : Costa, Vighi P.;

A Brescia il campo sintetico sembra una fornace alle 4 di pomeriggio dell’ultimo giorno di agosto, la corta panchina come un microonde; l’arbitro fortunatamente anticipa l’intenzione di effettuare una pausa per tempo per idratarsi (solo per gli anglofoni sarebbe il cooling break).

Iniziano con veemenza i Bresciani che, nonostante la temperatura impietosa, tengono alto, forse anche troppo, il ritmo e fanno valere il fisico, andando anche in vantaggio al 13’ su uno svarione della difesa biancorossa e creando qualche altra occasione di nota; ritmo e fisico sono le uniche armi che possono utilizzare davanti ad un avversario più organizzato e che esprime un gioco migliore e per il primo tempo reggono, meritando provvisoriamente il vantaggio.

Nella ripresa si vede prevalere fin dall’inizio la superiorità tecnica e la tenuta atletica dell’Asola; quasi al via il pareggio di Cavaliere, seguito ad un malaugurato cartellino rosso per Paolo Vighi, già ammonito in precedenza, del quale l’arbitro ravvisa un lieve cenno di reazione dopo un fallo subito.
L’Asola in inferiorità numerica subisce il secondo vantaggio della Castenedolese ma ritrova presto l’equilibrio sul campo e giunge ancora al pareggio con Valente, dopo un pregevole scambio in attacco.

Il finale è tutto biancorosso e la rete della vittoria arriva a 10 minuti dal termine con Badoiu.

Tre reti con firme “nuove”, anche se Cavaliere aveva già fatto qualche presenza l’anno scorso, da allievo; un gruppo coeso, dove ciascuno gioca per il compagno; una panchina che fornisce forze fresche, senza far rimpiangere i “titolari”; un allenatore che ha costruito una rosa e lavora per la crescita dei ragazzi, in vista sempre della prima squadra; uno staff da far invidia a qualsiasi società.

Questi sono i punti di forza della juniores dell’Asola, che vuole fortemente continuare il ciclo iniziato un anno fa.
Anche in questa stagione ne vedremo delle belle.

FORZA ASOLA!