La Juniores biancorossa, di recente incappata in una malaugurata sconfitta con l’ultima in classifica in campionato, si concede il piacere di strapazzare in Coppa Mantova i pari età della Castellana, che militano anche in una fascia superiore, in casa loro.
Subito in vantaggio, l’Asola è già al raddoppio nel giro di pochi minuti.
In panchina cominciamo a pensare con esercizio di ottimismo nell’adagio che non ci dovrebbe essere due senza tre… poi nel poker… nella manita… addirittura in un punteggio tennistico, ma i ragazzi superano qualsiasi nostra aspettativa, firmando alla fine un sonoro 1 a 7: lo stesso punteggio con il quale avevano regolato lo Sporting Club, perché non facciamo figli e figliastri!
A nulla valgono le congetture circa il passaggio del turno già acquisito da entrambe le compagini, nessuno ha snobbato il derby, e la Castellana ha schierato fin dall’inizio anche ben tre fuori quota del 2004, il massimo previsto dal regolamento, a differenza di noi, che ne abbiamo inserito solo uno a dieci minuti dalla fine…
Un discorso a parte merita l’organizzazione societaria di casa, che ha evidenziato pecche per i palloni sgonfi, con gioco interrotto due volte per la sostituzione, e per la mancanza delle bandierine durante l’intero primo tempo.
Solo l’arbitro, su nostra segnalazione, ha sanato l’irregolarità e sorvoliamo sul fatto che nel secondo tempo le bandierine siano state soltanto tre, più un paletto privo del drappo giallo, obbligatorio per regolamento. A volte non si può avere tutto?
Se necessario, alla prossima occasione ci presenteremo con le nostre bandierine e una pompa per i palloni.
Nervosismo in campo, sulla panchina e da parte della dirigenza, che ha interpretato testualmente come rottura di …noi diciamo “scatole”… il richiamo al regolamento, facendo presente che la Castellana è una società dilettantistica e confondendo dilettantismo con impreparazione e professionismo con professionalità.
Comunque una bella serata, nella quale la differenza l’hanno fatta i giocatori, i dirigenti e l’allenatore.
FORZA ASOLA!