Asola (MN), 23 aprile 2022

A.C. ASOLA - SPORTING CLUB S.S.D.  2-2 (2-2)

A.C. ASOLA: Somenzi, Okosun, Marcolini, Motta, Vescovi (63’ Dolcimascolo), Pietta, Onyeukwu (49’ Tall), Freretti, Levi (50’ Orefice), Umoh (88’ Frimpong), Moglia;

A disp.: Frer, Timus, Bergamaschi;

Allenatore: Andrea Ghisleri

SPORTING CLUB S.S.D.: Pini, Basso, Zenaro, Gandellini, Picchi (45’ Nico), Pedercini, Pegoraro, Farè (59’ Dallabassa), Pavesi (73’ Baroni), Asnicar (82’ Nadalini), Forgione;

A disp.: Gambaretto, Lambertini;

Allenatore: Michele Boschini

Ammoniti: Onyeukwu, Motta, Farè, Zenaro, Gandellini, Dallabassa

Espulsi: nessuno

Arbitro: Giacomo Mastruzzi (MN) 

Marcatori: 8’ Levi, 9’ Motta (aut), 17’ Pedercini, 38’ Umoh;

Servirà ancora uno sforzo da parte degli juniores dell’Asola per evitare aritmeticamente la coda dei Play out e raccogliere il meritato premio della stagione.

Con lo Sporting Club i biancorossi non vanno oltre a un pareggio, ma la partita è stata bella ed emozionante.

Partono forte i padroni di casa, che vanno subito vicini alla segnatura al 4’ con Umoh, che conclude debole su un bel traversone di Moglia da sinistra.

E’ Levi da distanza ravvicinata, su passaggio di Umoh a portare la squadra in vantaggio al 8‘, ma giusto il tempo di rimettere la palla al centro, e lo Sporting pareggia al 9’ con uno sfortunato tocco di Motta, che manda la palla nella propria porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Gli avversari vanno addirittura in vantaggio al 17’ con un rigore, che dalla panchina è sembrato molto dubbio, calciato da Pedercini.

Chiude la sequenza delle reti Umoh, al termine di una bella azione personale, portando l’Asola ad un meritato pareggio.

Le reti inviolate del secondo tempo non devono far pensare ad una frazione di gara senza mordente: le due squadre hanno cercato la vittoria fino all’ultimo secondo dei 5’ minuti di recupero; qualche cambio forzato dell’Asola a causa di infortuni di gioco hanno forse frenato l’efficacia delle azioni, ma tutto sommato il risultato è giusto, a prescindere dagli episodi.

E’ stato bello uscire dal campo in tutta tranquillità, scambiandoci a vicenda i complimenti con dirigenti e tecnici della squadra avversaria e vedere stringersi la mano i giocatori, soddisfatti per aver onorato l’impegno con correttezza.

Non sembrava nemmeno la fine di una partita di calcio, visti i tanti precedenti che ci fanno ancora riflettere e considerare con sana invidia la cultura sportiva che anima praticanti e spettatori degli altri sport in Italia.

Adesso i nostri ragazzi sono chiamati ad un’importante, quanto impegnativa gara in trasferta con la Poggese, che ha appena due punti in meno in classifica e darà il massimo per evitare gli spareggi per non retrocedere.

Tanta attenzione a quanto succede in campo, ma anche un’occhiata ad altri incontri, che potrebbero renderci il compito più facile.

FORZA ASOLA!