Asola, 3 settembre 2022

A.C. ASOLA - A.S.D. UNITAS OLYMPIA 4-3 (3-3)

A.C. ASOLA : Cagiada, Mattia (48’ Bendhiaoui S.), Negrisoli, Carantani, Giacon, Chiesa, Balduchelli (31’ Merlo), Tosini, Valsecchi (48’ Pistoni), Castellani, Lanzini (58’ Bendhiaoui Z.); 

A disp.: Bellomi, Timus, Bergamini;

Allenatore: Mauro Balduchelli

A.S.D. UNITAS OLYMPIA : Marcolini, Fasoli (48’ Tran), Griffini (50’ Braga), Vavala, Cavallari, Mehmi, Benvenuti, Bertoni (48’ Dal Bo), Burato (61’ Mangiavini), Casalone (55’ Miglioli), Daoud;

A disp : nessuno

 Allenatore: Longinotti Alfredo

Arbitro: Matteo Coracò (BS)

Marcatori: 6’ e 11’ Lanzini, 16’ Chiesa, 20’ e 21 Burato, 29’ Daoud, 54’ Castellani;  

Espulsi: nessuno

Ammoniti: Castellani, Lanzini

I Giovanissimi seguono la prima squadra per esordi ufficiali ed è la Coppa Brescia, inedita per l’Asola, a tenere a battesimo la squadra.

Come si suol dire, buona la prima!

In una bella giornata, ancora estiva, ma con temperatura mite, un discreto pubblico ha seguito la prima giornata di coppa, facendo da cornice a una bella partita, pazza nel primo tempo e avvincente, addirittura emozionante nel secondo tempo.

Solo per il tabellino i biancorossi hanno avuto ragione dell’Unitas Olympia di misura; senza cali di concentrazione e gentili omaggi agli ospiti, sarebbero prevalsi nettamente, con merito e chiudendo la partita con largo margine di anticipo sulla fine.

La cronaca.

Dopo qualche minuto interlocutorio, per saggiare la consistenza dell’avversario, l’Asola va in vantaggio al 6’ con Lanzini, su assist di Valsecchi; in giornata di grazia, l’attaccante si ripete al 11’, piazzando un pallone morbido, sotto la traversa.

E’ del 12’ il primo intervento del nostro portiere Cagiada, che blocca un tiro a terra con sicurezza.

Al 16’ capitan Chiesa su calcio di punizione aggira la barriera e manda il pallone in rete a fil di palo per il 3 a 0.

Un solo minuto dopo Castellani sfiora il poker, superando la barriera con un calcio di punizione appena sopra la traversa.

Sul 3 a 0 l’Asola sembra prendersi una pausa e permette una inaspettata rimonta agli avversari.

Al 20’ Burato sigla il 3 a 1, bucando una difesa non impeccabile, al termine di un’insistita azione confusa e un minuto più tardi approfitta dell’immobilità della difesa biancorossa, prendendo in contro tempo il portiere per il 3 a 2.

Ancora in rete gli ospiti in maniera che ci è parsa irregolare, con Cagiada che finisce in porta ancora in possesso della palla: la rete è attribuita a Daoud.

Prima del risveglio della squadra di casa ancora qualche rovesciamento di fronte e ancora qualche occasione per tornare in vantaggio, ma per il 4 a 3 definitivo bisogna aspettare il 54’, con Castellani che insacca di rabbia, dopo una partita esemplare, screziata solo da qualche intemperanza in campo.

I ragazzi hanno mostrato la loro potenzialità, adesso bisognerà acquisire concentrazione, continuità e più tranquillità dopo i cambi.

Mi fa piacere sottolineare l’arbitro, un ragazzino di 14 anni che ha ben diretto la gara con equilibrio e personalità.

Unico neo della giornata il terzo tempo, consistente in una minaccia di un poco sportivo reclamo da parte di un dirigente dell’Unitas Olympia, presto rintuzzato dall’evidenza dei fatti e dei documenti; credo che non gli capiterà più.

Probabilmente si è trattato di una maldestra reazione, un po’ per la stizza e un po’ per la scarsa preparazione in materia di regolamenti: alla fine tutto bene, il suo collega si è scusato ed è finita così.

FORZA ASOLA!