SESTA GIORNATA – 28 ottobre 2017
AC ASOLA ASD – CASTIGLIONE: 0 -1 (p.t. 0 -1)
FORMAZIONI:
AC ASOLA A.S.D.: Cavalieri, Conzadori, El Zoghby, Okosun (dal 15° st Prendi), Worenwu, Bodini, Peri, Onyeukwu (dal 8° st Shima), Baruffaldi (dal 21° st Bonetti), Levorato, Rossetti.
A disposizione: Macri, Fiammenghi, Marchi, Orefice
Allenatore: Andrea Ghisleri
CASTIGLIONE: Cavicchioli, Zoni, Alzini, Guida, Mastrangelo, Bondoni, Toromai (dal 28° st Martellotta), Pansera, Giubbani (dal 27° st Biagi), Pugliese, Matallo.
Allenatore: Umberto Margonari
Arbitro: Simone Sabatiello
Espulsi: Levorato (A)
Ammoniti: Peri, Shima (A), Toromai (C)
Marcatori: al 10° pt Pugliese
Da dove cominciamo oggi? Dalla fine? No, lasciamo perdere. Chiediamo semplicemente scusa a tutti per il pessimo spettacolo di fine partita.
Non vorrei dovermi rimangiare quanto detto in passato di questa squadra. Ma oggi in realtà si è visto tutto quanto non vorrei mai vedere durante una partita: poca testa, niente grinta, mancanza di di idee, mancanza di reazione dopo aver subito il gol. Troppo nervosismo. E poca umiltà. Verrebbe da dire: tutto da rifare.
E sia chiaro: non si è perso a causa del pur pessimo arbitraggio.
La presunzione, a volte, fa brutti scherzi: non si affronta la partita in funzione della classifica dell'avversario. Ogni incontro ha la sua storia. E se gli avversari – che, per inciso, hanno disputato un ottima gara – vincono, vanno semplicemente complimentati.
Mettiamola così: oggi i ragazzi hanno fatto un bel bagno di umiltà.
Avanti con la prossima.
Forza Asola.