GIOVANISSIMI A: A.C. Asola-Mantova 0-1 (0-0)

Asola Mantova Giovanissimi

Asola Mantova Giovanissimi

SECONDA GIORNATA – 30 settembre 2017

AC ASOLA ASD – MANTOVA 1911: 0 -1 (p.t. 0 - 0)

FORMAZIONI:

 

AC ASOLA A.S.D.: Cavalieri, Conzadori (dal 26° st Okosun), El Zoghby, Prendi, Worenwu, Bodini, Peri, Shima,  Baruffaldi (dall'10° st Orefice), Levorato, Rossetti.

A disposizione: Macri, Fiammenghi, Onyeukwu, Marchi, Bonetti

Allenatore: Andrea Ghisleri

 

MANTOVA 1911: Anslemi, Micai, Ghirardini, Delfini (dal 1° st Malavasi), Falcone (dal 1° st Sanogo), Gandellini, Sassi, Caramaschi, Umoh (dal 28° st Frigo-Favalli), Elezi, Sogliani E. (dal 13° st Sogliani N.).

A disposizione: Caroli

Allenatore: Stefano Zarattoni

 

Arbitro: Sorrentino

 

Espulsi: nessuno

Ammoniti: nessuno

 

Marcatori: al 28° st Caramaschi (rigore)

 

Oggi i Giovanissimi asolani sono usciti sconfitti di misura dal campo, ma vittoriosi per quanto hanno saputo mostrare sul terreno di gioco. Contro una squadra blasonata e comunque tecnicamente superiore, i 2003 hanno messo in mostra un carattere ed una dedizione incredibili; hanno lottato su ogni pallone, hanno chiuso ogni varco, hanno cercato pure la via del gol. Hanno lasciato tutte le forze sul terreno dello Schiantarelli: bravissimi tutti davvero, complimenti:  11 leoni, trascinati da un Klajdi Shima straripante.
L'aveva promesso, per festeggiare il compleanno ed è stato di parola.

E' difficile redigere la cronaca della partita. Perchè le occasioni da rete, da una parte e dall'altra, sono state veramente poche; ma questa volta è stato per merito delle due difese e non per l'imprecisione degli attaccanti. Ma di giocate importanti il numeroso pubblico presente sugli spalti ne ha potuto ammirare fino al fischio finale.

Il Mantova è una squadra (lo si poteva immaginare) ben equilibrata, che gioca sempre la palla. L'Asola si difende e riparte. La prima occasione della partita è dell'Asola, con Levorato che, da calcio di punizione, colpisce la traversa. La partita è sempre intensissima, ma bisogna arrivare al 31 per registrare la prima vera occasione per il Mantova.
Un pallone calciato da centrocampo a liberare, indirizzato verso la porta, assume una traiettoria a parabola altissima, che scavalca il portiere asolano, in quel momento avanzato sulla linea dell'area di rigore. La palla sta entrando in porta, tra l'altro accompagnata da un attaccante mantovano che ha seguito l'azione; ma nessuno ha fatto i conti con capitan Bodini che, in splendido recupero, sulla linea aggancia il pallone in rovesciata e libera.
Come un gol.

Il secondo tempo ricalca quanto visto nel primo; Mantova che cerca di aggirare la difesa asolana, visto che dal centro non si passa, Asola pronta a replicare. Su angolo per l'Asola Levorato a centro area si esibisce in una rovesciata da applausi, e soltanto la bravura del portiere ospite, che devia in angolo, non premia il pregevolissimo gesto tecnico.

Al 20° Cavalieri, con una tempestiva uscita bassa sui piedi dell'attaccante avversario, evita il vantaggio del Mantova.

La stanchezza comincia a farsi sentire per i nostri ragazzi, che sono costretti ad abbassarsi un po' troppo. Il Mantova coglie la parte superiore della traversa in una azione confusa nata da calcio d'angolo. Siamo al 25°.

Poco dopo un giocatore del Mantova arriva sul fondo e converge verso la porta. Il difensore asolano lo controlla ma, appena entrato in area, l'attaccante cade a terra e l'arbitro fischia il calcio di rigore. Piuttosto dubbio, dato che i due correvano spalla a spalla ed il difensore neppure ha abbozzato l'intervento.

Calcia il n. 8 del Mantova, Caramaschi, che realizza il gol partita. 

I Corsari non riescono a reagire e dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine.

Sconfitta onorevolissima. I ragazzi hanno confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, di che pasta sono fatti.

I risultati e le soddisfazioni, giocando con questa voglia, non mancheranno.


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