Campionato Giovanissimi B 2015-16 – 13. Giornata
Rivalta sul Mincio, 1 maggio 2016
LA CANTERA-ASOLA 0-0
LA CANTERA: Scazza, Taraschi (62’ Leasi), Eddarkaoui, Ezzarzouri (62’ Somenzi), Bellani, Tognetti, Bertoldi (56’ Ravenoldi), Rizzi (46’ Sabrani), Vallari (41’ Guidetti), Mega (36’ Ouensi), Ferrari (17’ Piubeni)
A disp.: nessuno
All.: Massimiliano Marsili
ASOLA: Renoldi (63’ Cantarelli), Pedrazzani (63’ El Jadaoui), Rongoni, Pignatelli (51’ Gabella), Soldi, Vagliani, Salvi, Petrillo (59’ Cavicchia), Mastour, Pietta, Rossetti (41’ Martini)
A disp.: nessuno
All.: Claudio Pietta (sostituiva Cristian Vighi)
Arbitro: Nicolas Ussi di Mantova
Espulsi: Scazza al 17’, Ouensi al 73’ (La Cantera)

RIVALTA – Gara difficile per i giovanissimi biancorossi, giocata sotto tono e con poca concentrazione, soprattutto nel primo tempo. I ragazzi de La Cantera, pur non eccelsi dal punto di vista tecnico, hanno messo in campo per tutta la gara una forte determinazione e buoni livelli di corsa ed agonismo che non hanno permesso all'Asola di ottenere i tre punti pur giocando per un tempo e mezzo in superiorità numerica.
Partono subito ad alti ritmi i locali e nei primi minuti l'Asola sembra annichilita, tanto che una bella staffilata di Vallari su punizione al 13' coglie in pieno la traversa della porta di Renoldi. Al 17' l'episodio che potrebbe mutare il corso della gara: Pietta, lanciato in contropiede da Mastour, viene steso al limite dal portiere Scazza che viene conseguentemente espulso per fallo da ultimo uomo. L'Asola sembra subito giovarne tanto che al 20' Petrillo dalla lunga distanza lascia partire un tiro a spiovere che colpisce la traversa pareggiando così il conto dei legni. Ma è un fuoco di paglia perchè gli ospiti si richiudono nel torpore iniziale lasciando l'iniziativa agli avversari che riescono addirittura ad andare a rete al 24' con Taraschi sugli sviluppi di un corner ma l'arbitro annulla per un dubbio fallo su Renoldi. Il finale di tempo si chiude con un altro pericoloso tiro di Vallari ben parato dal portiere ospite.
Nella ripresa l'Asola rientra in campo più convinta e gli ospiti non riescono più a rendersi pericolosi in avanti ma reggono comunque l'urto degli avversari. Per la verità, il protagonista assoluto del secondo tempo diventa il direttore di gara con alcune decisioni cervellotiche che innervosiscono in particolare i padroni di casa: pignoleria eccessiva sulle rimesse laterali (almeno una quindicina quelle fatte ribattere), non altrettanta sulle scorretezze anche plateali (calcetti, spinte evidenti con le braccia ecc) e troppa severità nello sventolare i cartellini gialli. Tale situazione di estrema tensione e confusione, soprattuto nel finale, rende la gara una bolgia, tatticamente disordinata, che finisce per ridurre al minimo il tempo giocato. L'Asola spinge ma più passano i minuti e più la lucidità lascia spazio alla frenesia. Nonostante questo gli ospiti sfiorano il vantaggio con alcune pericolose conclusioni di Pietta e Petrillo, ben parate da Piubeni, e Pedrazzani fuori di poco. A gara terminata ottimo gesto di ragazzi e dirigenti locali che aspettano gli avversari ai margini del campo per salutarli e stemperare le tensioni degli ultimi minuti.
Il campionato dei ragazzi di Mister Vighi (oggi sostituito da Pietta) finisce qui: avremmo sperato in un epilogo diverso, sotto diversi punti di vista, ma il bilancio globale è comunque decisamente positivo. Ora sotto con i tornei di fine stagione e poi via con la preparazione per il prossimo anno, che dovrà essere ancor più ricco di soddisfazioni.