Su un campo a tratti ghiacciato, l’Asola gioca ad armi pari con la capolista reduce da 10 vittorie di fila.
Le palle goal si misurano sulla punta delle dita a dimostrazione che entrambe le difese si sono espresse al meglio.
Al 7’ un azione dell’Olimpia in area asolana si risoolve con un tiro sul fondo; la replica è di Shtaro che al 10’ calcia alto.
Al 18’ una punizione di Muaremi che mette in area un cross deviato da Shtaro di testa.
Al 23’ Torreggiani entra in area e calcia, ma Pietta para in angolo.
Nel secondo tempo al 42’ Braga salva sulla linea su calcio di punizione di Torreggiani e al 50’ Osma lanciato a rete calcia a lato.
Al 59’ la partita si sblocca: su un cross in area la difesa asolana tentenna, poi la palla giunge a Braga che libera ma questa viene raccolta al limite da Ghisini, che al volo insacca con un fendente a fil di palo. (1-0)
La reazione dei biancorossi non si fa attendere, ma le azioni che scaturiscono non portano a risultati concreti.
Al 63’ una rapida controffensiva porta Bubeqi solo in area, ma purtroppo questi perde l’attimo per il tiro e l’azione sfuma col recupero dei difensori su Shtaro.
Al 65’ Salvi lancia Xhaferri in area, ma questi perde l’attimo per andare al tiro e viene chiuso al momento a due passi dalla porta.
Al 71’, nel recupero, ancora l’Asola ha l’opportunità di pareggiare su calcio di punizione dal limite; la punizione battuta dal solito Shtaro impegna il portiere in una parata plateale ma non difficilissima che chiude lo spazio alle ultime speranze di rimonta.
L’Asola esce così a testa alta su un campo ostico, con l’amaro in bocca di non aver raggiunto il meritato pareggio, ma conserva comunque il secondo posto in classifica.
Un’Asola quadrato si batte ad armi pari con la capolista
- Paolo Salvi
- Categoria: Giovanissimi