GIOVANISSIMI: LA PARTITA PERFETTA

Giovanissimi marzo 2023

Pegognaga, 18 marzo 2023 

A.S.D. SPORTING PEGOGNAGA 2004 - A.C. ASOLA 2-4 (1-2)

 A.S.D. SPORTING PEGOGNAGA 2004: Panizza, Palumbo (66’ Drappello), Twumasi (31’ Scrivano), Caruso S., Cillis, Mazzali, Abaslami, Comparsi, Bouchari, Zanovello, Gandolfi;

A disp.: Andreoli, Ferraroni, Caruso F., Alijate, ;

 A.C. ASOLA: Cagiada, Giacon, Negrisoli, Ghidotti (63’ Pistoni), Carantani, Chiesa, Bendhiaoui Z., Lanzini, Valsecchi, Castellani (45’ Merlo), Bendhiaoui S.;

A disp: Chikeka, Mattia, Balduchelli, Bregoli, Bergamini, Sabiri, Dolci;

Allenatore: Mauro Balduchelli

Arbitro: Luca Ghizzardi (MN)  

Marcatori2’ Lanzini, !5’ Bouchari (r), 22’ Bendhiaoui S., 52’ Caruso S., 55’ Valsecchi, 66’ Pistoni

Ammoniti: nessuno

Espulsi: nessuno

 

A detta del nostro allenatore Balduchelli questa è stata la più grande soddisfazione della sua carriera ma, con il gruppo che abbiamo, credo che sia destinata a lasciare il posto ad altre occasioni.

Da parte mia ci sto prendendo gusto a vedere le partite dalla tribuna, in mezzo al numeroso e immancabile gruppo dei genitori dei nostri ragazzi, ed è stata una grande emozione anche per me assistere ad una gara così bella, sempre con il fiato sospeso, con tanto agonismo, tattica e con un altissimo tasso tecnico, mai nervosa e correttissima nonostante la posta in palio.

Facciamo tutti gli scongiuri di rito, ma non ci possiamo più nascondere e questa gara potrebbe valere un titolo.

La classifica si è sgranata: l’Asola è ancora a punteggio pieno, lo Sporting Pegognaga segue a tre punti e per il podio al momento se la giocano ancora Sporting Club e Rapid Olimpia, appaiate a sei punti dalla vetta.

La trasferta di Pegognaga è stata preparata con attenzione, senza creare pressione sui ragazzi, che hanno affrontato la rivale con il giusto approccio di rispetto e con tanta concentrazione.

La cronaca.

Prima dei saluti la fotografia della squadra per l’Associazione Atleti al Tuo Fianco, con un ringraziamento al Dott. Alberto Tagliapietra che con entusiasmo fa tra i giovani sportivi opera di informazione e sensibilizzazione: vedi https://albertotagliapietra.com/atleti-al-tuo-fianco/

Fin da subito una fiammata dell’Asola, che prelude al vantaggio al 2’ con Lanzini, che deposita in rete il perfetto traversone di Bendhiaoui Z..

Il gioco, aperto da entrambe le parti con continue iniziative, prosegue fino al quarto d’ora, quando l’arbitro ravvisa un tocco di mano nell’area asolana e decreta il calcio di rigore, trasformato da Bouchari: l’attaccante con una media di più di tre reti a partita sarà ben controllato dalla nostra difesa fino alla fine della gara e si limiterà alla firma del rigore.

Al 22’ è Bendhiaoui S. a riportare meritatamente l’Asola in vantaggio con un’azione personale sulla fascia sinistra.

Dopo il riposo lo Sporting esprime la massima pressione per cercare di far propria la partita e ci riesce parzialmente al 52’ con un pallonetto scoccato da Caruso S., che sorprende Cagiada una trentina di metri.

Qualcuno si sarebbe potuto aspettare una chiusura dell’Asola, per difendere un pur prestigioso pareggio in casa della rivale, e invece i biancorossi hanno espresso negli ultimi 20 minuti della gara il gioco migliore, tornando in vantaggio al 55’ con Valsecchi che dalla distanza incrocia sul secondo palo per il nuovo vantaggio.

Il sigillo che ha fatto balzare in piedi tutta la tribuna lo offre con un traversone da sinistra Valsecchi, che Pistoni sfrutta al meglio con alta difficoltà di coordinazione, fissando il risultato sul finale di 2 a 4.

Bello vedere al triplice fischio di chiusura i ragazzi di entrambe le squadre crollare sull’erba, esausti, dopo aver dato cuore, testa, tecnica e fisico, per poi uscire dal campo stringendo la mano agli avversari: non è da tutti far fare una bella figura alla società.

Sinceri i complimenti reciproci tra dirigenti e tecnici delle due società, con un cordiale saluto alla prossima; voglio rilevare l’educazione e la sportività dei ragazzi di Pegognaga, il loro comportamento corretto dovrebbe essere ordinaria amministrazione, ma sappiamo che non è così.
Lo staff della società ha evidentemente lavorato bene, educando i ragazzi e raggiungendo ottimi risultati sul campo. Noi cercheremo di fare altrettanto e con il materiale di qualità che ci ritroviamo, non avremo difficoltà.   

Questa prestazione deve aver dissipato le ultime tracce di scetticismo e ha dimostrato che questo gruppo, da curare e mantenere unito, potrà rimanere a lungo nel futuro dell’Asola, portando tante soddisfazioni a tutti.

FORZA ASOLA !


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