Volta la carta

CI RISIAMO

Categoria: Volta la Carta
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AIAC BS

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  • AIAC BRESCIA  Emeroteca  -  Sezione Dirigenti - PAOLO BALBI  -  Addetto Stampa A.C. Asola
  • Regione Lombardia, 16 ottobre, Ordinanza 620: il verdetto che in qualche modo ognuno di noi si aspettava; seguiranno interpretazioni, e nuove restrizioni.

    A indorare la pillola, c’è una scadenza, ma mi piacerebbe proprio sapere quanti di noi adesso contino di poter essere di nuovo in campo o in panchina in novembre, per un credibile prosieguo della stagione 2020/2021.

    Inevitabile tornare con la mente a febbraio, quando per la prima volta nella nostra carriera, di giocatori, dirigenti, o tecnici, siamo tutti stati fermati a tempo indeterminato: allora si è trattato di un evento che ha destato la nostra incredulità, ma adesso giunge previsto e per i più ansiosi quasi come una liberazione dalla tensione dell’attesa.

    Quelli che ne pagano il prezzo più alto, come l’anno scorso, sono naturalmente i nostri ragazzi, privati dell’oggetto della loro passione, dello sfogo, dell’attività sportiva che avevano scelto, del gruppo, e incerti, come tutti noi, sulla possibilità di ripresa in tempi brevi.

    Il calcio giocato, tornerà ad essere il privilegio degli ambienti dove viene sminuito a proficua professione: lì il rischio del contagio è stato individuato, soppesato e per ora anche accettato.

    Nel momento di questa mazzata, che comunque speriamo possa essere utile alla causa, noi dirigenti e tecnici ringraziamo di essere Dilettanti e di aver connaturata la predisposizione ad adattarci alle situazioni, senza il bisogno di sostegni esterni: questo sarà il momento dell’ulteriore discrimine, dopo quello di febbraio, tra le società che si limitano a offrire il minimo sindacale degli allenamenti e delle gare, e quelle che invece sono laboratori di idee e progetti, hanno una vetrina a 360° e continuano a proporre, anche in assenza di erba e palloni, sport, informazione, etica, cultura, liberamente accessibili a tutti i nostri ragazzi, alle loro famiglie, agli appassionati e ai curiosi.

    Tutto questo naturalmente si fa bene e a costo zero, altrimenti che Dilettanti saremmo?