Gli assenti fanno la differenza

Un'Asola timorosa ha controllato quasi tutto il primo tempo, fino al 40', quando Morbini perde un pallone a centro campo, si infortuna e l'avversario, forse non vedendo il giocatore a terra, in superiorità numerica passa in vantaggio, proprio in un momento nel quale i padroni di casa stavano producendo una certa pressione.
Forti del vantaggio gli ospiti raddoppiano al 1' della ripresa, ma è l'Asola a dominare tutto il seguito della partita.
Al 52' è Mia ad accorciare le distanze su rigore, e la successiva pressione dei biancorossi non dà i frutti che meriterebbe; da segnalare un netto fallo in area su Piccinelli, ma l'arbitro non se la sente di decretare un secondo rigore per l'Asola.


Purtroppo i complimenti dell'avversario, consapevole di aver raccolto più di ciò che aveva seminato, non fanno punti: i biancorossi incassano la prima sconfitta in una partita ufficiale e rimangono con i sei punti che li tengono fermi in quarta posizione in classifica, distaccati proprio dalla Rivaltese, a punteggio pieno con il San Lazzaro, e superati dal Cerlongo.
Si prevede un campionato molto equilibrato, che dovrebbe vedere 5 o 6 squadre giocarsi fino alla fine il primato; nella lotta potrebbe inserirsi la Roverbellese, che sarà la prossima avversaria dei biancorossi di mister Bonisoli.


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