Giovanissimi B: A.C. ASOLA-U.S.D. MANTOVANA JUNIOR

22 febbraio 2017

Giovanissimi “B” - Torneo Primaverile

Terza Giornata

A.C. ASOLA A.S.D. - U.S MANTOVANA JUNIOR

Risultato Finale: 0 - 2 (primo tempo 0 - 2)

Marcatori:
PRIMO TEMPO: 6° Lutsik, 33° Marinica Espulsi: Nessuno
Ammoniti: Cavalieri (A)

Arbitro: Paolo Spitti

FORMAZIONI

A.C. ASOLA ASD: Volpi (dal 18° pt Cavalieri), El Zoghby, Caluian, Prendi, Worenwu, Bodini, Shima, Levorato, Orefice (dal 6° st Onyeukwu), Baruffaldi, Peri.
A disposizione: Mor, Dalipi, Conzadori, Okosun, Bonetti
Allenatore: Ghisleri Andrea

U.S. MANTOVANA JUNIOR: Pane, Menozzi Marco, Pinotti, Romano, Avanzini, Menozzi Fabio, Lutsik (dal 22° st Scardapane), Freddi, Marinica, Re, Sassi.
A disposizione: Tojari, Falco, Lovato
Allenatore: Possidente Pasqualino

Anticipo della terza giornata del campionato primavera giocato in notturna.
Risultato in qualche modo sorprendente, ma assolutamente in linea con quanto visto sul campo. Gli avversari di giornata, i ragazzi della Mantovana Junior, hanno messo in campo voglia e determinazione e, senza strafare, hanno avuto la meglio su una squadra irriconoscibile.
Primo tempo da dimenticare. Diciamo pure nulla da salvare. Secondo tempo all'arrembaggio, tanto impegno ma anche troppa frenesia e tanta imprecisione.
Speriamo che serva da lezione, e sono tanti gli aspetti della partita da cui i ragazzi dovrebbero trarre indicazioni:

  • come in tutti gli sport di squadra, da soli non si va da nessuna parte. Vince (o perde) la squadra, mai il singolo. La prodezza (o l'errore) del singolo non devono essere la maschera (o l'alibi) per valutare il lavoro del gruppo
  •  L'allenamento, oltre a curare la preparazione atletica, serve a migliorare l'affiatamento fra i componenti della squadra per raggiungere lo scopo. Quindi l'impegno massimo va messo anche durante la preparazione delle partite
  • Il calcio è uno sport “democratico”: non sempre vincono i migliori sulla carta. Spesso vince la squadra che interpreta meglio la partita. Pensare di vincere perchè gli avversari sono messi peggio in classifica, oppure perchè “hanno perso contro la squadra che noi abbiamo strabattuto” è un esercizio da bar dello sport. In campo bisogna dare sempre il meglio di sé. Si deve uscire sempre a testa alta dal campo: anche sconfitti, ci mancherebbe, ma con la convinzione di aver dato il meglio di sé.

Ed ora avanti con la prossima. Sicuramente la lezione sarà servita e rivedremo da subito i 2003 che conosciamo. Forza Asola. 


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