Giovanissimi 2003 2016-2017 22 ottobre 2016

SPORTING CLUB - ASOLA 1-1 (0-0)

Marcatori: st 17' Levorato, 22' Bernardo

Ammoniti: nessuno

Espulsi: st 28' Caluian

Arbitro: Mastroianni

SPORTING CLUB: Romitti, Loggia, Ronconi, Ghio, Stefanini (dal 24' st Giovannone), Marchioro, Bernardo (C), Dallabassa, Sposetti, Greggio, Piazza (dal 22' st Zoni). n.e. Giubbani, Pineros, Tafa.

Allenatore: Vittorio Lanfredi

A.C. ASOLA ASD: Volpi, El Zoghby, Caluian, Prendi (dal 21' st Okopsun), Worenwu, Bodini (C), Peri (dal 27' st Onyeukwu), Levorato, Levi, Shima, Bonetti (dal 27' st Conzadori). n.e. Macri, Dalipi, Mor.

Allenatore: Andrea Ghisleri.

CERLONGO - Partita poco spettacolare, giocata prevalentemente a centrocampo, con pochissime occasioni su entrambe i fronti.

Cronaca primo tempo:

Fino al 10' leggero predominio territoriale dello Sporting, che tuttavia non impensierisce il portiere Volpi. Intorno al 15' l'Asola prende in mano le redini del gioco, ma la partita non decolla. Unica azione degna di essere ricordata, una sortita di Levi sulla destra del fronte d'attacco asolano, con conclusione finale da posizione defilata che esce di poco a lato, lambendo il palo lontano.

Cronaca secondo tempo:

L'Asola parte subito forte. Bello scambio Shima-Levi-Shima, cross verso il centro dell'area, allontana con qualche apprensione la difesa avversaria. Al 3' batti e ribatti in area asolana, un giocatore dello Sporting calcia un mezzo campanile che prima di uscire sul fondo, picchia sulla faccia superiore della traversa.

Al 4° punizione dalla destra calciata da Levorato: di poco alta. Al 9' girata di testa debole di Shima, tra le braccia del portiere. Al 10' percussione di Levi sula destra, cross verso il centro dell'area, la difesa libera in angolo.

Al 12' pericolo corso dall'Asola. Alleggerimento del centrale di difesa verso il proprio portiere, subito pressato dall'attaccante goitese, che riesce ad intercettare il rinvio di Volpi. Palla fortunatamente sul fondo.

Nuovo tentativo dell'Asola sulla fascia destra con Shima, il cui traversone basso viene spedito in angolo.

Al 17' l'Asola passa in vantaggio. Levi prende palla poco oltre la metà campo, e punta l'area avversaria, spostato leggermente sulla sinistra. Viene contrato da 2 difensori che lo mettono a terra. Calcio di punizione calciato perfettamente da Levorato. 1 a 0.

Al 19' altro fallo su Levi che provoca anche l'ammonizione del difensore. Calcia lo stesso Levi, traiettoria alta.

Al 22' il pareggio dello Sporting Club, complice la colpevole disattenzione della squadra asolana. Il capitano dello Sporting Bernardo si impadronisce del pallone nella propria metà campo e prosegue in verticale verso l'area asolana, senza incontrare resistenza. Appena dentro l'area scaglia un tiro che colpisce l'interno del palo alla destra di Volpi e, prima di entrare, colpisce anche il paolo opposto. 1 a 1.

A questo punto l'Asola accelera, consapevole di poter far propria l'intera posta. Al 28' purtroppo l'arbitro ci mette del suo: Caluian va al recupero veloce di una palla in fallo laterale e mentre si sta rialzando, col pallone fra le mani, un giocatore avversario entra in scivolata, sfiorandolo. Caluian rimane in piedi col pallone fra le mani e, nel tentativo di velocizzare la giocata allontana l'avversario che nel frattempo si stava rialzando, spingendolo leggermente da dietro col pallone. L'arbitro vede il gesto ed estrae il rosso diretto.

Ora, ammesso che abbia valutato fallo di reazione (?!?!) quello del nostro giocatore, come spiegato a fine partita, come mai non ha sanzionato il fallo avversario? Spiegazione: non l'ho visto.

Fatto sta che Caluian esce (senza nessun tipo di protesta, così come la panchina), l'Asola rimane in 10 e ciononostante riesce ancora a creare pericoli al 30° con un bello scambio in velocità Levi-Conzadori-Shima con tiro a lato di quest'utlimo.

Ma l'occasione più ghiotta per far proprio il risultato pieno, capita al 31' sui piedi di Levi che, solo davanti al portiere, calcia di potenza addosso all'estremo difensore avversario.

La partita finisce sostanzialmente qui. Risultato giusto, ma con qualche rimpianto da parte nostra.

Una piccola doverosa osservazione. I dirigenti, gli allenatori, gli accompagnatori e gli atleti sono richiamati spesso dai direttori di gara ad osservare i regolamenti: Giustissimo. Area tecnica, cambi a centrocampo, e chi più ne ha più ne metta.

Ma quando mai si è vista disputare una partita (ancorché di giovanissimi fascia B) con almeno 40 - (quaranta) - persone non autorizzate all'interno del recinto di gioco? Due intere squadre di amatori e relativi accompagnatori e pubblico vario schierato all'ingresso degli spogliatoi dell'impianto.

E chi conosce l'impianto di Cerlongo sa cosa vuol dire: questo per tutto il secondo tempo.