Giovanissimi Fascia B 2015/16 II fase - 12- ASOLA-BORGO VIRGILIO 2-3

160424 asola borgo virgilio

Campionato Giovanissimi B 2015-16 – 12. Giornata
Acquanegra sul Chiese, 24 aprile 2016
ASOLA-BORGO VIRGILIO 2-3 (1-1)
Reti: 21’ Corradi,
26’ Petrillo, 56’ e 64’ Asante, 67’ Petrillo
ASOLA: Renoldi, Pedrazzani, Rongoni, Pignatelli (66’ Selmani), Bors, Vagliani (57’ Gabella), Salvi, Petrillo, Moreni, Pietta, Pasca (49’ Martini)
A disp.: Cantarelli, El Jadaoui, Cavicchia
All.: Cristian Vighi
BORGOVIRGILIO: Varliero, Corradi (44’ Mango), Gaspari (57’ Bonfante), Pini, Lucibello, Carzoli, Kuntchulia (48’ Barolli), Gazzoni (60’ Mischi), Mantovani (42’ Mossini), Asante (64’ Luppi), Bello (57’ Sganzerla)
A disp.: nessuno
All.: Fabrizio Pini
Arbitro: Mirko Maini di Mantova
Ammoniti: Gazzoni (Borgo Virgilio)

ACQUANEGRA – un grandissimo applauso ai giovanissimi asolani che, pur perdendo l'ultima chance per accedere ai play-off, ce l'hanno messa proprio tutta per vincere la gara odierma contro una squadra tosta e che può schierare una punta di elevatissimo spessore al quale deve gran parte della sua pericolosità. I biancorossi avrebbero però onestamente meritato almeno il pareggio, date le numerose e clamorose occasioni da rete ma nel calcio, si sa, vince chi segna e il Borgo Virgilio ne ha fatti tre contro due aggiudicandosi l'intera posta in palio.
Parte bene l'Asola ed alcune discese di Pietta dalla destra con inserimenti di Pasca dalla parte opposta mettono i brividi alla difesa ospite, soprattutto al 15' quando l'esterno sinistro locale è libero di colpire ma non ci mette la giusta decisione consentendo al bravo Varliero di controllare agevolmente. Fiammata del Borgo Virgilio al 21': Renoldi compie una splendida parata su uno spiovente dalla distanza di Gaspari ma sugli sviluppi del successivo corner la difesa locale pasticcia e Corradi è lesto ad insaccare. Veemente è la reazione dei biancorossi che mettono alle corde gli ospiti e potrebbero pareggiare già tre minuti più tardi quando Pasca si incunea in area da sinistra e mette sulla testa di Moreni uno splendido pallone che però il bravissimo e generosissimo centravanti locale manda alto di poco. Pareggio solo rimandato di qualche attimo, però, dato che al 26' un gran tiro dai 20 metri di Petrillo “sporcato” da un avversario non da scampo a Varliero. I ragazzi di mister Vighi spingono sull'acceleratore e prima della fine del tempo sfiorano clamorosamente il 2-1: Pietta se ne va via in contropiede, salta un avversario, rientra e lascia partire un calibrato tiro a giro che però Varliero con la punta delle dita riesce a deviare appena sopra la traversa. La prima frazione finisce dunque in parità anche se l'Asola avrebbe ampiamente meritato il vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi il Borgo Virgilio appare rivitalizzato e la gara risulta da subito più equilibrata: nei primi venti minuti l'unica grande occasione è ancora per i locali quando Pietta se ne va via velocissimo sulla destra lasciando sul posto la difesa avversaria ma la sua conclusione in diagonale finisce fuori di poco dalla parte opposta. Nell'ultimo quarto di gara, però, sale in cattedra Asante, fino a quel momento piuttosto in ombra: Al 56' l'attaccante virgiliano si impossessa di una palla vagante a centrocampo, la porta a spasso, si intestardisce in qualche dribbling di troppo ma proprio quando sembra perderla lascia partire un gran tiro da fuori carico di potenza ed effetto che si insacca sotto la traversa alle spalle dell'incolpevole Renoldi. L'Asola cerca disperatamente di rientrare subito in partita ma la difesa ospite regge e al 64' ancora Asante parte solissimo in contropiede sul filo del fuorigioco, salta anche il portiere in uscita e deposita in rete nonostante il disperato tentativo di Rongoni di salvare la propia porta. Gara chiusa? No, perché i biancorossi non si danno per vinti e si riportano sotto dopo tre minuti: Petrillo calcia benissimo una punizione dal limite cercando il sette alla destra di Varliero, palla sulla traversa e, dopo aver picchiato sul terreno, ribadita in rete da Moreni quando però il bravissimo arbitro Maini aveva già fischiato avendo visto la palla varcare la linea di porta già sulla prima conclusione. Finale col coltello tra i denti e 3-3 sfiorato proprio allo scadere con un traversone di Petrillo che gli avanti asolani non riescono a spingere in porta.
Addio al sogno play-off, quindi, ma con la consapevolezza di avere un gruppo di ragazzi i quali, pur nei loro limiti attuali, hanno sicuramente messo in mostra tanta determinazione, tanta qualità e dimostrato di avere ampi margini di miglioramento che nei prossimi anni potrebbero portare a grandi soddisfazioni.


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