Importante vittoria in trasferta per l'Asola

L’Asola espugna il campo del Goito e lo scavalca in classifica al terzo posto entrando in zona playoff: dopo sole tre partite ufficiali è stato colmato il gap dovuto all’avvio contro due squadre fuori classifica.
La partita come era prevedibile è stata molto combattuta, ma la formazione biancorossa non ha mai corso seri pericoli e pur non brillando ha conquistato l’intera posta.
Già in avvio si segnalano azioni offensive di rilievo degli ospiti: al 7’ Frisina svetta in area su corner di testa ma manda alto sopra la traversa. All’8’ è Shtaro, che con un tiro dal limite manda a lato.
Al 14’ una bella azione asolana: lancio di Somma per Shtaro che s’incunea nella difesa goitese e calcia impegnando il portiere in una difficile respinta, riprende Xhaferri che da due passi mette in rete ma l’arbitro, forse giustamente, segnala l’offside.
Al 15’ un preciso calcio di punizione di Somma impegna il portiere in un bel salvataggio in angolo.
Lo stesso giocatore viene ammonito due minuti dopo per un fallo a centrocampo.
Al 20’ l’Asola conquista un calcio di punizione dalla fascia sinistra poco fuori l’area goitese; Somma s’incarica del tiro, che, preciso, a spiovere, sorprende il Di Lorenzo e manda la palla ad infilarsi sul palo opposto. (0-1)
La partita prosegue con cambi di fronte che però non portano a conclusioni particolarmente pericolose. Si conclude così il primo tempo senza altri sussulti.
Nel secondo tempo è da segnalare l’azione più pericolosa dei padroni di casa: un lancio lungo libera Federici al limite dell’area, che anticipando due difensori tenta il pallonetto su Pietta, uscito improvvidamente fino al limite dell’area: il tiro però non è abbastanza alto da scavalcare il portiere asolano che agguanta la sfera.
L’Asola, superato il pericolo, riprende a macinare il gioco e lancia più volte i suoi attaccanti in area.
Nel finale (62’) è Latella ad essere chiuso dai difensori in recupero prima del tiro a rete.
Poi il neoentrato Bongera (67’) si libera di due difensori e si trova a tu per tu con il portiere che lo ferma in extremis tuffandosi sui suoi piedi.
La partita si conclude senza altre emozioni e l’Asola sale al terzo posto della classifica ufficiale entrando in zona playoff, nonostante le prime due partite fossero con squadre fuoriclassifica.

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