L'Asola agguanta in extremis un ingiusto pareggio

Categoria: Giovanissimi
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Nel big match che vale il secondo posto della classifica, l’Asola è costretta ad una partita in salita a causa di due svarioni difensivi pagati a carissimo prezzo e all’espulsione di Somma, reo delle ormai “solite” intemperanze verbali.
Nonostante lo svantaggio e l’inferiorità numerica la compagine biancorossa ha dominato per tutto il secondo tempo, riuscendo solo nel recupero a raggiungere quel pareggio che appare comunque piuttosto stretto per il gioco espresso e le occasioni procurate.
Dopo qualche minuto di studio e un certo predominio asolano, la partita si sblocca al 9’: Hasani riceve sulla sinistra e appena dentro l’area anticipa il recupero di Latella e Frisina e tira sul primo palo; Pietta pare controllare la sfera, ma la giudica all’ultimo istante fuori e la lascia passare, ma questa s’infila nella rete. Un clamoroso infortunio. (0-1)
L’ Asola incassa il colpo e reagisce in modo veemente: al 13’ Somma calcia dal limite impegnando il portiere Laporta in una parata in estensione.
Al 15’ ancora Somma da fuori area coglie una clamorosa traversa e al 16’ un tiro in diagonale di Bongera esce di poco lambendo il secondo palo.
Al 26’ viene annullato un goal sempre a Bongera, reo di una presunta carica sul portiere e un minuto dopo (27’) Shtaro batte a a rete ma Laporta para a terra.
Al 31’ i continui assalti dell’Asola vengono premiati: lancio di Somma per Shtaro che entra in area e invece di tirare sceglie di appoggiare a Bongera, più accentrato e libero, che infila di precisione il portiere guidizzolese. (1-1)
La partita sembra incanalarsi verso una probabile vittoria, ma un duplice errore in disimpegno offre agli ospiti la possibilità di tornare in vantaggio: prima Azzini manca un contrasto a centrocampo, poi capitan Frisina rinvia debolmente consentendo a un avversario di servire in area Trentanni, che, tutto solo, con un bel tiro a girare piazza la palla sul secondo palo battendo l’incolpevole Pietta. (1-2)
A complicare ulteriormente le cose ci si mette Somma, che, irritato per lo svantaggio, non trova di meglio che proferire epiteti ingiuriosi in prossimità dell’arbitro. Inevitabilmente la giacchetta nera estrae il cartellino rosso per l’atleta di casa.
Un minuto dopo il tempo si chiude con un punteggio iniquo.
Negli spogliatoi mister Maisenti incoraggia i giocatori dicendo che, visto il gioco espresso dalle due squadre, c’è ancora spazio per la vittoria, nonostante l’inferiorità numerica. Ed in effetti nel secondo tempo si gioca ad una sola porta, quella del Guidizzolo.
Al 47’ Muaremi batte una punizione dal lato sinistro dell’area: da quella posizione defilata ci si aspetta un cross, ma il tiro sorprendente scavalca il portiere e colpisce la traversa.
Al 60’ su un cross dalla destra si genera una mischia in area e Shtaro in acrobazia cerca la girata al volo ma il tiro è debole e centrale e il portiere para.
Al 63’ ancora Shtaro scende sulla fascia e crossa in mezzo per Gentile, che, di testa devia verso la rete mandando di poco alto.
Al 67’ ancora Muaremi su punizione manda di poco alto sulla traversa e al 70’ Bongera viene lanciato in area ma il portiere in uscita lo anticipa.
La partita sembra segnata e l’arbitro concede tre minuti di recupero.
Nel primo (71’) un bel lancio a spiovere libera in area Gentile, che non si fa pregare e al volo in mezza girata lascia partire un pallonetto che supera il portiere in uscita precipitosa e manda la palla ad insaccarsi nella rete sguarnita: un gran bel goal assolutamente meritato. (2-2)
L’Asola non ancora pago del pareggio raggiunto prova l’ultimo forcing e al 74’ Bongera, proprio allo scadere, calcia alto l’ultimo tiro della partita.
Il match si conclude così con un pareggio davvero stretto per i biancorossi asolani che hanno messo in campo tutto il loro carattere e la loro superiorità di gioco per rimontare una partita decisamente sfortunata.
L’attacco al secondo posto della classifica è così rinviato alle prossime settimane, ma per la superiorità mostrata pare di esito abbastanza probabile.

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