Contro la squadra ultima in classifica, l’Asola dopo una discreta partenza, si complica la vita, facendosi raggiungere, ma nel secondo tempo chiude il match e grazie alal sconfitta interna del Guidizzolo conquista il secondo posto solitario in classifica.
Vista la squalifica di Somma e l’avversario non eccelso, mister Maisenti prova un nuovo assetto tattico (4-3-1-2) con due punte (Shtaro e Osma) e un trequartista (Salvi).
Già in avvio l’Asola prende in mano le redini del gioco e al 2’ Muaremi con un tiro da limite sfiora la traversa. Al 5’ un bel tiro di Shtaro viene provvidenzialmente deviato in angolo da un difensore, che salva probabilmente da una rete fatta. Sul corner successivo (6’) un difensore sfiora con un intervento maldestro l’autorete mandando poco oltre la trasversale.
All’ 8’ Shtaro entra in area, dribbla un difensore e viene atterrato: l’arbitro concede il rigore.
Se ne incarica lo stesso giocatore (9’) che calcia di potenza e colpisce l’incrocio dei pali.
Nei minuti successivi ci sono ripetute azioni sulla fascia sinistra dove un Alemati in giornata di grazie riesce spesso ad andare via ai controllori e arrivare al cross purtroppo non adeguatamente sfruttato dai compagni.
Al 18’ Salvi libera Shtaro in area che tira a rete, Caneo respinge ma Osma come un rapace si fionda sulla palla e insacca nella rete sguarnita. (0-1)
Sembra l’inizio di una partita chiaramente in discesa ma al 24’ l’Asola trova modo di complicarsi la giornata: disimpegno di Frisina, la palla torna in area dove gli altri difensori non sono pronti a liberare e ne approfitta Rossi che da due passi infila Musa, rimasto titubante tra i pali.
Alla prima occasione il Monzambano così pareggia. (1-1)
La reazione dei biancorossi non si fa attendere, anche se Shtaro paga il contraccolpo psicologico del rigore sbagliato e non é ai suoi livelli abituali. Al 32’ su azione di calcio d’angolo, imperioso stacco di Frisina sottorete, ma la palla va di poco alta.
Così si chiude il primo tempo con un risultato deludente per gli ospiti.
Al 47’ Salvi lancia Shtaro in area e, sull’uscita del portiere, questi tira un pallonetto, colpendo però debolmente: un difensore riesce a liberare il pallone prima che varchi la linea di porta.
L’Asola va all’arrembaggio e al 53’ in una mischia in area tra spinte e sgambetti l’arbitro ravvede un nuovo fallo da rigore. Stavolta Maisenti incarica Salvi di battere dal dischetto: con calma il regista asolano posiziona la palla sul dischetto, prende la rincorsa e piazza la palla nell’angolino alla destra del portiere che così non può nulla per impedire la rete. (1-2)
Al 60’ su traversone di Latella, Shtaro anticipa portiere e difensore e gira al volo sul primo palo, mandando di poco a lato.
La partita prosegue equilibrata col Monzambano proteso alla ricerca del pareggio, ma senza riuscire a procurare pericoli alla difesa biancorossa. Nel recupero, al 71’ il neo-entrato Gentile, offre uno splendido assist Shtaro che viene nuovamente atterrato in area, ma l’arbitro indica di proseguire.
Un minuto dopo (72’) Latella affonda sulla fascia destra e centra in area, dove Gentile gira a rete e batte il portiere Caneo. (1-3)
Il match si chiude così con un risultato positivo anche se sofferto oltre il valore degli avversari.
La classifica come detto si fa molto interessante, essendo già raggiunto il secondo posto pur con una gara valida in meno del Guidizzolo e due in meno dell’Olimpia.
Ora l’Asola è attesa da un match insidioso fra le mura amiche contro il Cavrianponti, virtualmente terzo.