Sorprendente sconfitta casalinga per l'Asola

Categoria: Giovanissimi
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L’Asola gioca la sua peggior partita dell’anno ed esce sconfitta da una squadra mediocre ma combattiva ed opportunista.
A nulla valgono le recriminazioni per l’arbitraggio a dir poco insulso di un giovane ed inesperto arbitro, condizionato dai giocatori durante la direzione di gara, tanto da fischiare solo “su richiesta”.
In tutto il primo tempo i biancorossi hanno tenuto in mano il pallino del gioco senza mai giungere ad una conclusione veramente pericolosa. Solo nel recupero (37’) Shtaro riusciva ad eludere gli arcigni difensori, presentarsi solo in area davanti al portiere e saltarlo abilmente per poi tentennare e non battere a porta vuota, facendosi malamente recuperare da un difensore, che salvava la rete da un goal ormai fatto.
In avvio di ripresa (36’) ancora una clamorosissima occasione: lancio di Salvi per il neoentrato Gentile che scattava abilmente sul filo del fuorigioco e si presentava solo davanti al portiere in uscita tempestiva: tiro da dimenticare e palla sul fondo. Ancora un goal incredibilmente sbagliato.
Un minuto dopo (37’) ribatteva il Cavrianponti e Pietta era impegnato in una difficile respinta su tiro teso dal limite dell’area.
Al 43’ la svolta dell’incontro: su un traversone in area asolana, Frisina andava in tempestiva chiusura sul centravanti Nika impedendogli il tiro, ma facendolo cadere: l’arbitro ravvedeva un contatto e quindi l’intervento falloso del difensore e concedeva la massima punizione: alla battuta andava capitan Annovazzi che di precisione spiazzava Pietta segnando la rete del vantaggio. (0-1)
La reazione asolana era immediata ma poco efficace, tanto da non doversi registrare altre palle goal per i locali.
Era anzi la squadra ospite a sfruttare gli spazi in contropiede: al 64’ Pietta in uscita salvava in angolo evitando il raddoppio, ma al 67’ non poteva evitare che l’ennesimo contropiede fosse trasformato da Stasi. (0-2)
Un ultimo sussulto al 69’ quando Frisina affondava in area e giunto sul fondo sfruttava la maldestra entrata in scivolata di un difensore procurandosi un dubbio rigore: lo stesso si incaricava della battuta dal dischetto, ma il tiro debole e non troppo angolato consentiva al portiere ospite di parare a terra.
Nonostante la battuta d’arresto imprevista l’Asola rimane secondo in classifica anche se il Cavrianponti, può nel recupero superarla di un punto.

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