L’Asola regolando con un probante 0-4 la compagine collinare chiude la pratica promozione conquistando matematicamente il secondo posto nel girone.
Infatti può ancora essere teoricamente raggiunto in classifica da Goito e Guidizzolo ma è in vantaggio negli scontri diretti.
La partita si è svolta su un campo praticamente in terra battuta, dalle dimensioni sensibilmente ridotte rispetto all’usuale, rendendo alquanto difficile esprimere un gioco ordinato e arioso. Nonostante ciò i biancorossi hanno dominato dal primo all’ultimo minuto senza concedere praticamente nulla agli avversari.

Al 3’ corner per la Cavrianponti e tiro a rientrare che Pietta, un poco sorpreso respinge nuovamente in angolo.
Al 6’ Shtaro viene lanciato in contropiede e, superati i difensori, viene atterrato in prossimità del vertice sinistro dell’area. Si incarica della punizione Braga che batte con un tiro radente e preciso, anche se non irresistibile, sorprendendo il portiere locale Rubagotti e s’infila nell’angolo opposto. (0-1)
Al 8’ su lungo rinvio ancora Shtaro s’incunea in area e con un diagonale sfiora la rete.
All’ 11’ punizione di Somma dalla trequarti per lo stacco di Alemati che devia di testa mancando la porta, sul prosieguo dell’azione riprende Shtaro che serve di nuovo Alemati per il tiro a rete in diagonale che, deviato da un difensore, attraversa lo specchio della porta ed esce sul fondo.
Sul susseguente corner di Somma (12’) la palla dopo un batti e ribatti arriva a Frisina che da distanza ravvicinata ribadisce in rete. (0-2)
Al 16’ girata al volo da fuori area di Somma che manda la palla di poco sopra la traversa.
Al 23’ lungo lancio sulla fascia destra per Shtaro che recupera sul diretto difensore e gli toglie brillantemente la sfera trattenendola in campo; dribbling a rientrare per liberarsi del difensore e assist pregevole in area per l’accorrente Gentile che con una splendida girata al volo insacca calciando sul secondo palo. (0-3)
Al 29’ su lungo rinvio di Pietta ancora Shtaro s’invola verso la rete e dal limite batte d’esterno al volo sfiorando il secondo palo.
All’inizio del secondo tempo, all’Asola bastano dieci secondi per sfiorare nuovamente la rete: (36’) lancio nuovamente per Shtaro che affonda nell’area e sull’uscita del portiere sfiora il primo palo.
L’Asola controlla quindi la partita senza nulla rischiare ma senza premere ulteriormente sull’acceleratore.
Al 58’ bell’azione di Shtaro che entra in area dalla fascia sinistra e dopo aver saltato un paio di difensori viene messo a terra dal terzo, ma l’arbitro lascia correre.
Dopo due minuti (60’) palla a Muaremi che entra in area centralmente, salta in dribbling un difensore ma viene atterrato dal secondo: l’arbitro stavolta assegna la massima punizione.
Batte Shtaro che senza correre rischi piazza la palla e chiude il match. (0-4)
Al 65’ Salvi prova il pallonetto con un tiro dal limite mandando la palla di poco alta sulla traversa.
Al 68’ lo stesso ci riprova e con un tiro simile cerca di sorprendere il portiere: la palla spiove nell’angolo ma Rubagotti riesce ad abbrancare la sfera.
Il match si conclude così con un’Asola implacabile che non concede nulla agli avversari e ottiene un risultato ampio e fondamentale per la conquista dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione.