Opposto ad una compagine fuori classifica, ma virtualmente al quarto posto, l’Asola fa sua la partita pur senza brillare, dovendo sopperire all’assenza di Somma che si infortuna al 1’ minuto di gioco e alla condizione carente di Shtaro reduce dall’influenza.
Al 9’ il centravanti locale Rodella batte a rete, ma il tiro viene deviato in angolo.
Al 17’ Latella, lanciato in area viene steso da dietro al momento del tiro: l’arbitro decreta il rigore.
Batte Salvi (18’) ma il portiere Sossi sul tiro non molto angolato arriva a deviare la sfera, che incoccia sul palo interno e corre lungo la linea di porta prima che lo stesso portiere riesca ad agguantarla.
Al 28’ Salvi apre per Shtaro che appoggia in area per l’accorrente Latella:

tiro in diagonale sul portiere in uscita e palla in corner.
Nel secondo tempo al 53’ il neo entrato Infante calcia a fil di palo sfiorando la rete del vantaggio, che si concretizza un minuto dopo.
Al 54’ su rapido contropiede la palla giunge a Latella, che con un preciso diagonale stavolta batte il portiere in uscita. (0-1)
Al 61’ altra occasione per l’Asola con Xhaferri che appoggia ad Infante solo al centro dell’area, ma questi svirgola il pallone sprecando una favorevole opportunità.
Al 62’ replica il Castiglione con un contropiede, probabilmente in fuorigioco non ravvisato dall’arbitro, ma la conclusione finisce fuori.
Al 67’ nuovo contropiede dei padroni di casa che sfiorano ripetutamente la rete: sul primo tiro Musa respinge corto, l’attaccante riprende e calcia a botta sicura da due passi, ma Musa si supera e blocca il pallone sulla linea.
Al 69’ ancora l’Asola sembra poter chiudere il match, ma il tiro pregevole di Infante si va a stampare sulla traversa.
Il match si chiude così con la vittoria dei biancorossi che si confermano la più accreditata rivale dell’Olimpia.