Campionato Pomozione 2016-17 – Girone D - 11. Giornata               
Asola, 13 novembre 2016        
ASOLA-PREVALLE 0-2 (0-0)            
Reti: 52’ Lancellotti, 54’Cò.           
ASOLA: Marcolini, Marconi, Zeni, (81’ Leali), Cappellini, Piccinelli, Maraldo, Ottoni (76’ Conzadori), Chiarini (63’ Franco), Prandi, Sorrentino, Bettari.  
A disp.: Tononi, Bertoni, D’Angelo.              
All.: Michele Gussago.                             
PREVALLE: Radatti, Cima, Benedetti, Buzzoni, Neya Stankovic, Spagna (68’ Dosso), Scioli, Nodari (68’ Barbieri), Cò, Lancellotti.                
A disp.: Belleri, Mazzacani, Sella, Raciti, Boletti.          
All.: Michele Sella.                   
Arbitro: Simone Facchinetti di Lovere (BG)  
Ammoniti: Scioli (Prevalle), Marcolini, Prandi (Asola).              
Espulsi: all’80’ Prandi (Asola) per frase irriguardosa, 93’ Conzadori (Asola) per gioco violento.          ASOLA – Allo Schiantarelli un’Asola rimaneggiato e con le tossine nelle gambe per la partita di coppa infrasettimanale deve inchinarsi di fronte alla forte squadra bresciana, che vince meritatamente.     
L’Asola si schiera in formazione d’emergenza per le pesanti assenze di Ruta (due mesi di stop), Galeazzi (fermo da oltre un mese e prossimo al rientro) e Scalvini (infortunatosi mercoledì sera). Gussago nel suo 4-4-2 è quindi costretto a schierare sei quote in partenza: Marcolini in porta, difesa con esterni Marconi (’98) e Zeni (’97), centrali Piccinelli (’95) e capitan Maraldo: a centrocampo Cappellini e Chiarini (’96), sulle fasce Ottoni (’97) e Bettari; davanti Prandi e Sorrentino (’97).   
L’avvio è pirotecnico: dopo 20 secondi il Prevalle mostra subbito di che pasta è fatto e va al traversone pericolosamente, l’Asola si salva, recupera ed in contropiede Sorrentino va al tiro, ma è centrale e Radatti para agevolmente. Un minuto dopo ancora un traversone sottorete in area biancorossa e l’esperto Nodari, al volo, gira sul fondo.    
Al 12’ prima vera palla goal ed è per gli ospiti: Lancellotti mette in mezzo per Nodari che in area di porta, controlla e batte a rete a colpo sicuro, ma Zeni in scivolata col corpo ribatte in angolo.  
Al 14’ è Nodari a crossare in area per Buzzoni che incorna di potenza e tocca a Marcolini salvare la rete. Il Prevalle preme ed al 16’ un traversone dalla trequarti di Cò, trova la deviazione di Nodari che libera Stankovic solo in area, in netto fuorigioco: l’arbitro lascia correre ma il difensore bresciano manda incredibilmente a lato.     
L’Asola reagisce e conquista un punizione sul vertice dell’area al 20’: batte Bettari per Prandi che chiude lo schema servendo Sorrentino scattato dietro la barriera e mettendolo a tu per tu con Radatti, ma il tiro è respinto dal portiere e ai biancorossi rimane l’amaro in bocca di un’ottima occasione sciupata.        
Al 25’ prima Nodari e poi Cò tengono in apprensione la retroguardia asolana. Al 26’ è Bettari a calciare dal limite sul fondo. Ancora Nodari (31’) va via a Marconi, ma in diagonale manda addirittura in fallo laterale.       
Al 34’ Marcolini para su incornata di Cima su azione di calcio d’angolo e al 39’ un cross di Bettari deviato dal portiere trova Sorrentino in ritardo per la conclusione.    
Finisce il primo tempo sullo 0-0 e sugli spalti si tira un sospiro di sollievo.   
La ripresa inizia senza grandi sussulti fino al 52’ quando gli ospiti passano in vantaggio: punizione dalla trequarti, palla che spiove in area e sfila tra i difensori; alle loro spalle sbuca Lancellotti che da distanza ravvicinata di testa trafigge l’incolpevole Marcolini.        
Palla al centro e nel giro di due minuti la partita virtualmente si chiude: rimessa per l’Asola, palla a Bettari che calcia sul contrasto di Scioli; la sfera ribattuta schizza fino alla lunetta dell’area asolana dove Cò la controlla e con un preciso tiro a girare insacca nell’angolino, sorprendendo nuovamente il portiere.            
Timida la reazione dei padroni di casa: al 58’ Prandi in area appoggia indietro all’accorrente Cappellini che batte centralmente per l’agevole parata di Radatti.     
Al 62’ nuovamente pericoloso Nodari in area, ma scartati due difensori e il portiere, si attarda a calciare a porta vuota e Marcolini riesce miracolosamente a recuperare la sfera.
Al 67’ ancora al cross il centravanti ospite, che manda Cò al tiro sottorete ma la sfera finisce alta.         Al 70’ Barbieri tutto solo in area viene fermato da Marcolini e al 73’ viene annullato un goal agli ospiti per un fuorigioco. All’80’ l’Asola ci prova con Prandi che vede sfumare l’azione e probabilmente si lascia scappare qualcosa di improprio tanto che l’arbitro gli mostra il rosso diretto. Altra azione pericolosa per gli ospiti con Cò e Barbieri nel recupero ed espulsione del neoentrato Conzadori (93’) per un entrata troppo decisa a metà campo.   
L’Asola finisce così in nove e rimanda ad altre più felici occasioni i sogni di gloria.         

Interviste: 

GUSSAGO – Al momento purtroppo siamo questi, siamo contati e non posso pretendere di più dai miei giocatori. Vista la situazione abbiamo la necessità di correre ai ripari, visto che tra poco si riaprirà il mercato. Certamente l’attacco oggi non ha combinato granché, ma è evidente che sono mancati i rifornimenti dal centrocampo. Nonostante ciò non sono preoccupato. Col passaggio del turno in coppa siamo in una posizione invidiabile. Il Prevalle d’altronde è una squadra forte, solida ed il risultato è meritato.