Campionato Prov. MN Under 17 – Girone A - 10.a Giornata andata
Asola, 5 dicembre 2021

ASOLA - PORTO 2-1 (0-1)
Reti: 11' Muzi, 54' Ghigi, 92' Caravaggi
ASOLA: Costagliola, Mattana, Motta, Piseroni (46' Sarzi Amadé), Grafitti, Lanfranchi, Badinelli (73' Zine El Abidine), Ghisini (46' Ghigi), Vighi, Caravaggi (92' Biba), Nodari (77' Gaboardi)
A disp: Duretti, Zaltieri, Martini, Bonometti
All. Fabio Cariola
PORTO: Calciolari, Masotto (76' Raguseo), Pezzini, Pini (65' Mazzucchini), Siliprandi, Giacomazzi, Gasparini, Bazziga (65' Natali), Tosi (76' Negri), Pananti, Muzi
A disp: Roviaro
All: Juri Bulgarelli
Arbitro: Giuseppe Cicolini
Ammoniti: Motta, Vighi, Sarzi Amadè (A) Pezzini, Pini, Siliprandi (P)
Espulsi: nessuno
Recupero: pt.0' - st.3'

ASOLA - emozionantissima gara quest'oggi allo Schiantarelli, vinta dagli Allievi biancorossi proprio all'ultimo respiro contro una squadra tosta e determinata, sicuramente tra la più forti viste finora e che si trova con merito tra i primi posti della classifica. Nonostante le condizioni pietose del terreno, le due squadre hanno cercato di giocare al calcio ma naturalmente la contesa si è sviluppata più sul piano della battaglia e ne è scaturito un match teso e piuttosto nervoso ma che alla fine ha visto primeggiare la squadra che ci ha creduto di più.
Partono meglio gli ospiti e, in questa fase, sono loro a vincere la maggior parte dei duelli in tutte le zone del campo arrivando quasi sempre primi sulle seconde palle e mettendo più grinta degli avversari. Dopo una buona chance sprecata da Muzi, all'11' è lo stesso attaccante biancoblu a chiudere in rete inserendosi da sinistra sugli sviluppi di una perfetta azione in ripartenza (0-1). I biancorossi, pur non brillantissimi, potrebbero comunque impattare il risultato in più occasioni: dopo un clamoroso palo interno di Vighi ancora sul risultato di 0-0, l'Asola va vicinissima al pareggio con lo stesso Vighi (parata di Calciolari) e Nodari (conclusione alta). Sul finire del tempo due episodi di una certa rilevanza: prima gli ospiti sfiorano il 2-0 ma la conclusione a botta sicura del solito Muzi viene respinta sulla linea da Motta poi, proprio allo scadere, l'arbitro concede un calcio di rigore all'Asola per un evidente fallo di mano di Masotto in area ma sul tiro di Vighi è bravo ancora Calciolari a respingere di piede.
Nella ripresa i ragazzi di mister Cariola cambiano decisamente marcia ed il Porto non riesce più a creare praticamente nulla nella metacampo avversaria. L'assalto biancorosso da i suoi frutti al 9': Nodari calcia un corner da sinistra e trova sul secondo palo la testa di Ghigi che infila il pallone dalla parte opposta (1-1). Sull'onda dell'entusiasmo l'Asola continua a martellare e conquista definitivamente il centrocampo mentre gli ospiti abbassano sempre di più il baricentro allungando la squadra e rinunciando a costruire gioco. Il predominio dei locali, però, pare non portare al meritato sorpasso causa una lucidità non sempre ottimale e per la prova maiuscola del portiere Calciolari che, dopo le parate decisive del primo tempo, si ripete negando più volte il gol ai biancorossi soprattutto sulle conclusioni insidiose di Vighi, Zine e Motta. Ancora il tempo di sfiorare la rete con tiri fuori dallo specchio della porta di Motta, Zine e Gaboardi e poi, in pieno recupero, ecco il tanto sospirato quanto sacrosanto sigillo sulla vittoria: altro corner, stavolta da destra, e, sulla battuta di Vighi, Caravaggi si inserisce splendidamente sul primo palo e sempre di testa non sbaglia scatendando il tripudio biancorosso (2-1).
L'Asola si aggiudica dunque nella maniera più bella ed esaltante una di quelle gare che possono segnare il corso di una stagione. Ma il campionato è ancora lungo, le battaglie tante e le squadre forti che stanno dietro non mollano e non molleranno per cui sarà necessario volare bassi ed affrontare tutto un passo alla volta, con umiltà e determinazione ma anche nella consapevolezza della propra forza e delle proprie qualità: e soprattutto, ricondandosi che per raggiungere i più ambiziosi traguardi ci sarà bisogno dell'apporto continuo, dell'impegno costante e del carattere di tutti.