PULCINI 2006: PICCOLI GIOCATORI, GRANDE APPLAUSO

ApplausoApprofitto dello spazio che da tempo l’A.C. Asola ha messo a disposizione di ciascuno di noi nel nostro sito internet - ne abbiamo uno bello, usiamolo - per un commento alla stagione appena terminata; certamente non riuscirò a rendere l’idea delle soddisfazioni che questo gruppo ha dato alla società, ma trovo giusto spendere poche parole per le soddisfazioni che ho avuto io. 

L’istruttore che affronta l’inizio di una stagione si trova sempre davanti a dei dubbi: riuscirò a creare un gruppo, partendo dai singoli? ci saranno problemi di disciplina? cresceranno calcisticamente? alla fine del lavoro di un ciclo, la squadra che affiderò ad un collega sarà pronta per salire di categoria? ho fatto il possibile per superare le mie difficoltà relative alla comunicazione e al lavoro di gruppo con istruttori e dirigenti? le risposte arrivano a fine stagione, ma le verifiche sono continue.

Sono dubbi che aiutano qualunque istruttore a fare meglio e di più per raggiungere gli obiettivi desiderati, dubbi che per fortuna, dopo più di 30 anni di attività, ho ancora: non sono le soluzioni ai problemi, ma aiutano a evitare tanti errori e ad essere in sintonia con le esigenze della società. 

Quest’anno ho visto con piacere un gruppo crescere, affinare la tecnica e migliorare i movimenti in campo; oltre ai progressi, settimanalmente sono arrivate anche le soddisfazioni: una partita pareggiata e tutte le altre vinte non sono risultati casuali e anche in assenza di classifiche non è giusto farli passare sotto silenzio.

Premi che mi sono giunti anche da parte dei genitori dei bambini sono stati la loro soddisfazione e la convinzione di aver ben riposto la loro fiducia nella società, che ha messo i figli nella condizione di poter praticare sport in un ambiente sano, con delle regole di convivenza da rispettare.

Per il prossimo anno rinnovo l’invito, anche alle famiglie, a prestare attenzione a quelle che sono le buone abitudini elementari per ogni calciatore:

Che sia allenamento o gara non importa e che sia estate o inverno neppure, fate sempre la doccia al termine dell’attività sportiva: oltre ad essere una basilare norma d’igiene, è una consuetudine che fa risparmiare qualche raffreddore e certamente anche qualche assenza da scuola, ma se dovesse esserci qualche dubbio in merito, ne possiamo parlare

Nella borsa del calcio ci sono oggetti che non potete mai far mancare, come asciugamano o accappatoio, sapone o bagnoschiuma e ciabatte di gomma

Ciascuno di voi è provvisto almeno di calzettoni, pantaloncini, maglietta e spolverino: durante tutto l’anno non vanno dimenticati a casa o abbandonati nello spogliatoio, in primo luogo perché sono indispensabili, in secondo luogo per riconoscere l’attenzione della società

Pulite le scarpe da calcio al campo al termine degli allenamenti e delle gare e non portatele a casa infangate: abbiatene cura, dureranno più a lungo, ve ne saranno grate anche tante mamme ed eviterete delle brutte figure nei confronti di altre società

Dopo la doccia, una volta ben asciugati, mettete oggetti e indumenti utilizzati in buste di plastica, per non bagnare o sporcare anche l’abbigliamento pulito e asciutto, solo allora riponete tutto nella borsa: anche così verrete incontro alle vostre mamme, evitando lavori inutili

Buone vacanze a Pulcini e famiglie; l’appuntamento è per la consueta riunione, durante la quale verrà illustrata la stagione 2016-2017: su www.asolacalcio.it verrà data ampia informazione non appena fissata la data.


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